Papà rimasto senza casa né lavoro cambia vita grazie ai social: "Lo devo a mia figlia"

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di Francesca Argentati

18 Novembre 2022

Papà rimasto senza casa né lavoro cambia vita grazie ai social: "Lo devo a mia figlia"
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L'uso dei social, tra le sue varie funzioni, ha quella di poter conoscere nuove persone tramite chat, apprendere notizie in tempo reale postate da altri, interagire con chi si trova dall'altra parte del mondo, ma anche la possibilità di guadagnare attraverso il proprio account: in questo modo è nata la figura dell'influencer, termine spesso associato alla fascia dei giovanissimi, ma ogni regola ha la sua eccezione. Un papà di 33 anni è riuscito a dare una svolta alla sua vita grazie all'utilizzo dei social, che si sono rivelati la sua fortuna.

via stefano_pollari/TikTok

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Stefano Pollari, 33 anni, è un papà italiano che ha spiegato, attraverso il suo account, come i social sono riusciti a cambiargli l'esistenza. Tutto ciò, in realtà, è avvenuto grazie alle clip condivise e che hanno come protagonisti i momenti quotidiani tra lui e la figlia di sei anni, Ilary. Pollari, che è separato, aveva difficoltà economiche e ha pensato a una soluzione per risolvere il problema: aprire diversi canali social dove pubblicare contenuti inerenti la sua vita di padre single. Foto e video di Stefano insieme alla piccola Ilary hanno riscosso un enorme successo fra gli utenti, che hanno mostrato il loro apprezzamento portando l'uomo a essere uno dei papà più famosi del web.

L'influencer, infatti, cavalcando l'onda del grande seguito ottenuto, ha anche scritto un libro. "I social mi hanno salvato la vita. Avevo perso il lavoro, non avevo nemmeno una macchina per dormire. Dormivo in quella di un amico" ha raccontato Stefano. "Mi sono ripreso grazie a mia figlia Ilary e ora viviamo, insieme, la nostra riscossa. Non è stato facile."

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Dopo la nascita di sua figlia, il forno di famiglia presso cui Pollari lavorava ogni giorno ha dovuto cessare la propria attività, ponendo l'uomo in condizioni a dir poco difficili. Trovandosi disoccupato e con una bambina molto piccola, ha dovuto arrangiarsi come poteva: "Avevo problemi su problemi. Lavori saltuari, 20 euro, 30 euro. Ma non ho mollato. Dentro di me pensavo ‘avrò la mia occasione'. Non ho mollato per lei.”

E ci è riuscito: sfruttando i social, per i quali aveva una passione, è stato in grado di farli diventare il suo principale mezzo di sostentamento: "Ho iniziato a raccontare la vita di un padre separato insieme alla propria figlia. All’inizio mi guardavano 4 persone, ma col tempo Ilary è cresciuta. Ho aperto Facebook, TikTok, Instagram e ho iniziato a monetizzare i video che facevo, filmando le giornate con mia figlia, quello che facevamo insieme. Ora, in totale, abbiamo 1,5 milioni follower, ho una bella casa e una vita felice. Anche a livello economico sto bene."

Non sempre i social hanno una valenza negativa: in questo caso, per esempio, hanno aiuto la ripresa di questo giovane papà, che può garantire alla sua Ilary tutto ciò che è necessario.

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