Rifiuta un prestigioso lavoro in banca e si mette a fare l'influencer: la storia di questa giovane

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di Lorenzo Mattia Nespoli

11 Aprile 2022

Rifiuta un prestigioso lavoro in banca e si mette a fare l'influencer: la storia di questa giovane
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Fare l'influencer è davvero un lavoro? In molti, ne siamo sicuri, si sono posti questa domanda. Nell'era della comunicazione social, in cui tante persone decidono di costruirsi una reputazione virtuale fatta di migliaia di followers, eventuali sponsor e ottimi guadagni, non si tratta certo di una domanda senza senso.

La risposta è positiva o negativa anche in base alla sensibilità e alle opinioni di ognuno, ma una cosa è certa: un'attività come quella dell'influencer è ormai considerata a tutti gli effetti come una professione, ben remunerata e in molti casi anche piuttosto ricercata. E se state pensando agli aspetti negativi di tutto questo, la storia che stiamo per raccontarvi potrebbe farvi riflettere. La protagonista è una giovane laureata in economia, che parla ben sei lingue e ha preso una decisione: rifiutare una prestigiosa carriera in banca proprio per mettersi a fare l'influencer. Scelta non convenzionale? Magari superficiale? Scopriamolo più nel dettaglio.

via Marie Claire

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Si chiama Xenia Tchoumi, ha 34 anni e per lei, quella dell'influencer è una vera e propria vocazione. Modella italo-svizzera, questa donna ha conseguito una laurea in economia e, all'attivo, riesce a parlare fluentemente italiano, tedesco, spagnolo, francese, inglese e russo. Tutti requisiti che, sulle prime, farebbero pensare a una giovane pronta per una brillante carriera basata sui suoi studi. Tanto è vero che, per la sua preparazione, ha ricevuto una di quelle offerte lavorative che, per molti, sarebbero un sogno.

Investment banker presso il colosso bancario statunitense JP Morgan. Qualsiasi laureato in economia o esperto del settore conosce bene l'importanza di ricevere un'opportunità del genere. Anche Xenia ne era perfettamente consapevole ma, nonostante tutto, ha deciso di rinunciare. I suoi obiettivi, infatti, sono ben altri, e li ha perseguiti facendo parlare molto di sé.

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"Chiunque abbia una piattaforma online con i follower è considerato un influencer, ma le sfumature possono essere infinite - ha spiegato - Alcuni possono considerarli deboli o superficiali, ma generalizzare in questo modo è riduttivo. Certi influencer sono dei veri e propri imprenditori".

E Xenia rientra proprio in questa categoria. Con oltre 1,6 milioni di persone che la seguono su Instagram, è una vera celebrità, e non potrebbe essere più convinta e contenta della scelta di vita che ha fatto. "Sono libera di lavorare a qualsiasi ora e giorno della settimana, sono sempre connessa con la mia community e ho la responsabilità di avere una voce che può essere ascoltata o letta": questi, per lei, sono tratti fondamentali e irrinunciabili di una professione che ama.

Da quando la Tchoumi ha aperto il suo blog, il percorso è stato in continua ascesa. I fan sono arrivati uno dopo l'altro, e la giovane ha anche tenuto discorsi pubblici motivazionali e partecipato a importanti eventi legati alla moda. "Ho aperto il mio account Instagram e le cose sono andate bene - ha detto ancora - tanto che presto ho iniziato a collaborare con importanti Case di moda e designer. Quello che sembrava un hobby è diventato un lavoro a tempo pieno".

"La costanza è tutto - ha precisato Xenia - la gente si aspetta contenuti pubblicati ogni giorno, e non ti puoi prendere una pausa, sarebbe un grave errore".

"È vero, ho altre qualifiche, ma lavorare come influencer è una cosa che adoro, e penso che questo possa essere un percorso professionale interessante. Se hai un messaggio in cui credi, diffondilo con tutti i mezzi e ripetilo al tuo pubblico il più possibile".

Insomma: le sue scelte e le sue rivelazioni possono non incontrare il favore di tutti, ma non c'è dubbio che quanto afferma Xenia faccia riflettere. I social media e la comunicazione nella quale siamo immersi, del resto, favoriscono percorsi come il suo, e la Tchoumi ha saputo sicuramente come sfruttare tutto ciò per ritrovarsi soddisfatta.

Voi che ne pensate della sua decisione?

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