Sposini offrono agli invitati un buffet diverso in base al regalo ricevuto: "chi spende di più, mangia meglio"

di Irene Grazia Paladino

12 Maggio 2021

Sposini offrono agli invitati un buffet diverso in base al regalo ricevuto: "chi spende di più, mangia meglio"
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Se la parte più importante di un matrimonio è l’unione - cattolica o civile - dei due sposi, è anche vero che il ricevimento costituisce il momento più divertente. Non a caso molti sposi decidono di affidarsi a degli organizzatori di matrimoni esperti, che sappiano gestire e organizzare l’intera giornata con l’obiettivo di renderla indimenticabile, sia per gli sposi che per gli invitati. Si sceglie il luogo in cui tenere il ricevimento, si sceglie il menu, la playlist musicale, la torta e si lascia agli invitati la scelta del regalo di nozze. Una coppia, però, è stata aspramente criticata.

via dailymail.co.uk

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La scelta della coppia, rimasta anonima, ha fatto molto discutere: nel biglietto di invito al matrimonio avevano specificato che gli invitati avrebbero avuto accesso a buffet diversi a seconda di quanto avrebbero speso per il regalo di nozze. Sembra follia: solitamente tutti hanno accesso allo stesso buffet o alle stesse portate, ma i la coppia ha deciso di mettere in chiaro la situazione fin da subito.

Si dice che il pensiero è ciò che conta, ma evidentemente non tutti la pensano così: la cifra spesa per il loro regalo di nozze è talmente rilevante da determinare il menu del giorno. Spendendo sotto i 250$, gli invitati avrebbero potuto mangiare pollo o pesce spada; con una spesa tra i 250$ e i 500$ si diventava "invitati d'argento", e si sarebbe potuta gustare una tagliata di carne o del salmone bollito. Infine i più "generosi", cioè coloro che hanno speso fino a 1000$ per il regalo, avrebbero potuto mangiare un bel filetto o un'intera aragosta.

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Not the actual photo - Sandy Manoa/Unsplash

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Ma non è finita: coloro che non hanno badato a spese, con un regalo del valore di 2500$, avrebbero potuto sorseggiare dell’ottimo champagne; invece per poter mangiare un piatto vegetariano o kosher sarebbe stato necessario spendere 1000$ per il regalo.

La logica era molto semplice: se spendi di più, mangi meglio. È normale fare una distinzione del genere in un matrimonio? Questa “classifica” è stata ritenuta assurda dagli invitati e da migliaia di utenti, che hanno considerato cafone il trattamento riservato agli ospiti. La maggior parte degli utenti, su internet, ha detto che non avrebbe mai partecipato ad un matrimonio del genere, altri che si sarebbero accontentati di qualche fettina di pollo pur di non fare un regalo consistente agli sposi non meritevoli. Ha senso organizzare un matrimonio creando una piramide con privilegi per invitati altospendenti e con "punizioni" per tutti gli altri?

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