Riceve una multa per eccesso di velocità: in allegato c'è lo scatto del suo cane al volante

di Irene Grazia Paladino

08 Aprile 2022

Riceve una multa per eccesso di velocità: in allegato c'è lo scatto del suo cane al volante
Advertisement

“Non è come sembra”: abbiamo sentito dire questa frase centinaia di volte, soprattutto da chi tenta di giustificare un’azione poco nobile. Eppure, a volte, la situazione non è davvero come sembra: una coincidenza può farci percepire una versione della situazione ben lontana dalla realtà. È quello che ha raccontato su Twitter Don Kylian, un uomo che ha pubblicato un’immagine che ritrae la multa e una foto di un cane al volante. Perché c’era un cane alla guida? Cose strane ne accadono parecchie ma, stavolta, davvero “non è come sembra”.

via Daily Star

Armendaus03/Twitter

Armendaus03/Twitter

Alla maggior parte di noi sarà capitato di ricevere per posta una multa: non appena osserviamo il mittente, capiamo già di cosa si tratta. Cosa abbiamo combinato stavolta? Probabilmente abbiamo superato il limite di velocità senza accorgerci della presenza di un autovelox in agguato. È quello che è accaduto allo zio di Don Kylian: si trovava in auto insieme al suo cane e ha ricevuto una multa di circa 50 euro per eccesso di velocità. Ma in allegato, insieme alla multa, c’era una foto del conducente: il cane dell’uomo. Il nipote ha raccontato di aver pensato “non può essere vero”, e il ragazzo pensava che anche lo zio fosse altrettanto sorpreso da quella immagine.

Advertisement
Not the actual photo - Wikipedia

Not the actual photo - Wikipedia

Ma l’immagine era reale, anche se alla guida non c’era certamente il suo cane. Il nipote del conducente ha infatti spiegato che dalla foto sembrava che il cane stesse guidando l’auto, ma in realtà è andata diversamente: il cagnolino è saltato in braccio al padrone proprio nell’esatto momento in cui l’autovelox ha scattato la foto per immortalare l’eccesso di velocità. Solitamente il cagnolino indossa una cintura di sicurezza che lo obbliga a rimanere fermo, ma proprio quel giorno il padrone si è dimenticato di sistemare la cintura. “La parte divertente è che è rimasto in grembo per soli tre secondi.”, racconta il nipote: proprio quei secondi sono stati sufficienti per scattare un’immagine quasi surreale. Il conducente non ha contestato la multa - nonostante  la foto non lo immortalasse - perché consapevole di avere sbagliato, sia ad eccedere con la velocità sia a non bloccare il suo animale. Ha quindi pagato la multa, e noi ci domandiamo cosa abbiano pensato le autorità nell’osservare l’immagine in allegato.

 

Advertisement