Le auto volanti sono finalmente realtà: il primo modello sta per sbarcare sul mercato

di Laura Gagliardi

30 Settembre 2018

Le auto volanti sono finalmente realtà: il primo modello sta per sbarcare sul mercato
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Come immaginate il futuro? Grattacieli, robot ed, immancabilmente, le auto volanti: in ogni film di fantascienza che si rispetti, infatti, le macchine sono in grado di volare. Se anche voi condividete questa stessa rappresentazione del futuro, sappiate che è dietro l'angolo.

L'attesa è ormai al capolinea: sembra certo che l'anno prossimo le auto volanti saranno una realtà. A prometterlo è Terrafugia, appartenente alla casa automobilistica Volvo, con due proposte - una più entusiasmante dell'altra.

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Terrafugia Transition

Terrafugia Transition

terrafugia

A breve sarà possibile prenotare la propria automobile volante. Si chiama Transition, ed è prodotta dalla compagnia statunitense Terrafugia, fondata nel 2006 da alcuni ingegneri del MIT.

È un veicolo ibrido a due posti, dotato di ali pieghevoli e carrello di atterraggio e capace di passare dalla modalità di guida a quella di volo in meno di un minuto. Per ora questo veicolo di 590 kg può volare fino ad una velocità di 160 km/h e ad un'altitudine massima di 3 km.

A ben guardare, sembra più un aereo che un'auto - ed infatti non solo sarà necessario possedere una licenza di pilota per condurla, ma potrà decollare ed atterrare solo da e negli aeroporti. 

Un altro modello  - ben più avanzato - ha però già superato la fase di progettazione.

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Terrafugia TF - X

Terrafugia TF - X

terrafugia

Si chiama TF - X, ed è molto più eccitante. Ibrido adattabile a 4 persone, rassomiglia molto di più all'immaginario dell'auto volante. Grande abbastanza da entrare in un normale garage singolo, ha però una potenza di 1 MW e sarà in grado di volare a 320 Km/h. Capace di decollare ed atterrare verticalmente da un dislivello di almeno 30 metri di diametro, ha il gran vantaggio di richiedere un allenamento decisamente inferiore rispetto ad un aereo tradizionale: sarà infatti sufficiente la patente di guida americana standard. Sarà dotato di un sistema di controllo della guida, grazie al quale basterà inserire la destinazione per essere condotti automaticamente alla meta.

Chris Jaran - CEO di Terrafugia -  ha dichiarato che "lo sviluppo di questa nuova tecnologia ci ha permesso di testare diversi meccanismi, migliorando lungo il percorso. Siamo al punto critico in cui possiamo implementare le migliori funzionalità di progettazione basate su anni di volo ed effettuare i test per migliorare ancora le prestazioni, la sicurezza e l'estetica per un'esperienza di guida ottimale".

Per poter guidare il TF - X ci vorranno ancora degli anni; nel frattempo meditate di allenarvi con la Transition ;)

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