Secondo uno studio, l'acqua contenuta nelle bottigliette contiene livelli molto alti di microplastiche

di Alessandro Lolli

16 Luglio 2018

Secondo uno studio, l'acqua contenuta nelle bottigliette contiene livelli molto alti di microplastiche
Advertisement

Che la plastica faccia male al nostro pianeta non è certo una novità e le bottigliette d'acqua e altre bibite sono tra i prodotti più consumati. Secondo alcune statistiche, in tutto il mondo, ne vengono vendute circa un milione al minuto e questa cifra pare destinata a aumentare del 20% per il 2021.

La plastica è tra i materiali più inquinanti di tutti e ci vogliono diversi secoli perché si biodegradi in natura.

Da un nuovo studio emerge che non faccia tanto bene neppure all'uomo.

via State University of New York

Advertisement
pixabay

pixabay

Lo studio, condotto da un gruppo di ricercatori della State University of New York, ha rivelato che l'acqua delle comuni bottigliette di plastica contiene alti livelli di "microplastica".

La microplastica, come il nome suggerisce, è il nome dato tutte le particelle di politene più piccole di un millimetro che sfuggono all'occhio umano.

La ricerca ha riguardato l'acqua proveniente da circa 259 bottiglie di plastica, prodotte da 11 aziende e acquistate in 9 paesi diversi. 

 

Advertisement
publicdomainpictures

publicdomainpictures

Il dato preoccupante è che anche nei prodotti di marchi ben noti sono presenti enormi quantità di microplastiche: in un caso in particolare, in un litro d'acqua erano presenti ben 10.000 particelle di microplastica.

Questo vuol dire che se beviamo la quantità d'acqua quotidiana raccomandata dagli esperti, statisticamente stiamo ingerendo migliaia di particelle di microlpastica al giorno.

La 'buona' notizia è che l'impatto sulla salute della microplastica non è ancora chiaro ma gli scienziati concordano che bene di certo non faccia.

USEPA/Flickr

USEPA/Flickr

Un'altra ricerca di Orb Media ha messo in luce che anche l'acqua del rubinetto può contenere microplastica, a causa dell'inquinamento ormai pervasivo delle falde. Ma la quantità di queste sostanze presente nelle bottiglie in commercio è pari al doppio di quella che possiamo bere dalla nostra cucina.

Un motivo in più per farla finita una volta per tutte con la plastica e passare a un consumo più ragionato.

 

Sources:

Advertisement