Avvocato sorpreso a usare l'intelligenza artificiale per realizzare la sua arringa

di Matteo Cicarelli

10 Giugno 2023

Avvocato sorpreso a usare l'intelligenza artificiale per realizzare la sua arringa
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La tecnologia ha fatto enormi passi avanti, quello che qualche decennio fa veniva percepito come fantascienza si è trasformato in realtà. Se però prima solo alcuni potevano usufruire dell'innovazione, adesso è alla portata di tutti e si è facilmente inserita nella quotidianità di ogni individuo. Alcuni lavori potranno essere agevolati, basterà chiedere aiuto all'intelligenza artificiale, l'importante però è sempre controllare, perché, oltre al rischio della presenza di errori, la mente umana può uscire dagli schemi a differenza di un computer.

L'avvocato protagonista della vicenda, che stiamo per raccontare, ha fatto l'errore di non ricontrollare la sua arringa ed è stato smascherato. Infatti, l'aveva scritta con l'ausilio dell'intelligenza artificiale. Vediamo meglio come è stato scoperto.

via Greek reporter

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Pixabay - Not the actual photo

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Un avvocato di New York (Stati Uniti) per realizzare la sua arringa ha deciso di utilizzare l'intelligenza artificiale. Peccato, però, che questo gioco lo ha condotto a dare spiegazioni davanti al giudice. Durante il caso di una compagnia aerea intentata in causa per un presunto infortunio personale, gli avvocati del querelante hanno presentato un documento contenente diversi casi, che sarebbero dovuti valere come dei precedenti legali. Sfortunatamente, come successivamente ammesso anche in una dichiarazione giurata, i casi riportati erano inesistenti, anzi erano stati inventati.

L'avvocato, Steven A. Schwartz, per trovare dei precedenti penali aveva deciso di utilizzare l'intelligenza artificiale (nello specifico Chat GPT), peccato però che quelli riportati non erano mai esistiti. Nonostante fosse un avvocato con oltre 30 anni di esperienza, ha sostenuto di non aver mai utilizzato questo metodo. Per questo motivo, non sapeva che ci sarebbero potuti essere degli errori.

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Pexels - Not the actual photo

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"Non credevo - ha spiegato Schwartz - che potessero essere riportati dei casi che non sono mai esistiti. Ero inconsapevole della possibilità che il suo contenuto potesse non essere falso. Sono molto rammaricato per aver utilizzato l'intelligenza artificiale per integrare la ricerca legale, non lo farò mai più in futuro senza verificarne l'autenticità".

Cosa ne pensi dell'accaduto? Ritieni che l'intelligenza artificiale possa essere utilizzata per sostituire alcuni lavori o credi che serva sempre la presenza dell'uomo?

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