Bambini incustoditi scarabocchiano con il pennarello una statua antica di due secoli

di Matteo Cicarelli

20 Maggio 2023

Bambini incustoditi scarabocchiano con il pennarello una statua antica di due secoli
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L'arte nella vita di tutti gli individui ha un ruolo fondamentale perché permette di sognare, lasciando gli osservatori esterrefatti davanti alla bellezza. Gli artisti mantengono al proprio interno quello che viene definito il fanciullo interiore, ovvero la capacità di sognare e di immaginare. Tutto ciò permette loro di dare vita a opere incredibili. Tutte queste rappresentazioni vengono esposte all'interno dei musei dove possono essere osservate da tutti coloro che lo desiderano, c'è un solo obbligo non rovinarle.

Peccato, però, che non tutti riescono a sottostare a determinate regole, soprattutto i bambini. Infatti, la vicenda che stiamo per raccontare vede come protagonisti alcuni piccoli che hanno scarabocchiato con un pennarello una statua antica di oltre due secoli. Vediamo meglio cosa è accaduto.

via The Mirror

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 National Trust

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La statua, scolpita da John Bacon, ed esposta nei giardini di Croome Court, una suggestiva villa del XVIII secolo, situata in un vasto parco del Worcestershire, Regno Unito, è stata rovinata con dei pennarelli. Questo sito di giorno in giorno ospita molte famiglie, intente a osservare le numerose statue esposte. In una determinata occasione sono stati distribuiti i pastelli a tutti i bambini, lo scopo probabilmente era quello di farli divertire riproducendo su dei fogli le opere ammirate. Peccato, però, che questa si sia trasformata in una pessima idea.

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Appena sono stati distribuiti i pennarelli, infatti, i bambini, invece che usarli per disegnare hanno pensato bene di scarabocchiare alcune delle statue del parco, tra le quali quella antica di 230 anni, che raffigura la romana Naiade, Sabrina, realizzata da Bacon.

Pxfuel - Not the actual photo

Pxfuel - Not the actual photo

Appena si sono accorti di quanto fosse accaduto, gli addetti National Trust, associazione nota per la conservazione e la valorizzazione di monumenti e luoghi di interesse collettivo, sono subito intervenuti: "quando siamo venuti a sapere cosa fosse successo ci siamo immediatamente dispiaciuti, anche il team del parco era comprensibilmente sconvolto dalla scoperta. L'incidente ha spinto a consultare  gli specialisti, che hanno pulito la statua e il memoriale. Fortunatamente, la proprietà è stata in grado di rimuovere il pastello senza l'aiuto di detergenti esterni o costosi materiali".

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