Chiama la polizia perché una coppia gay si abbraccia davanti a una chiesa: "trovatevi un albergo"

di Matteo Cicarelli

14 Febbraio 2023

Chiama la polizia perché una coppia gay si abbraccia davanti a una chiesa: "trovatevi un albergo"
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Negli anni, pian piano, si stanno conquistando sempre più libertà. L'obiettivo sarebbe quello di arrivare all'uguaglianza tra le persone, ma soprattutto di comprendere che gli individui sono tutti diversi, ma hanno pari diritti. Quest'appello viene gridato a gran voce dai movimenti LGBTQ+. Ognuno dovrebbe essere libero di poter esprimere se stesso, senza essere discriminato. Peccato, però, che di tanto in tanto qualcuno sembra essere pronto a criticare aspramente tutti coloro che percepisce diversi da sé.

È proprio quello che è accaduto alla coppia di ragazzi protagonista della vicenda, che è stata attaccata per essersi abbracciata in pubblico. Vediamo cosa è successo.

via Excelsior

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leoperovirgo/TikTok

leoperovirgo/TikTok

Leonardo Hernández è un ragazzo messicano, conosciuto sui social con lo pseudonimo di leoperovirgo. Un giorno, si trovava insieme al suo compagno sulla scalinata di una chiesa di Città del Messico. Sembrava un momento davvero romantico, tanto che hanno deciso di abbracciarsi. Peccato, però, che di lì a poco si è avvicinata una donna, che ha considerato quell'atteggiamento poco consono e ha deciso di spruzzare addosso a loro dell'acqua santa.

Dopo aver compiuto questo gesto, ha preso dalla sua borsa il cellulare e ha chiamato la polizia. Il tutto è stato ripreso da Leonardo e pubblicato sulla propria pagina Tik Tok. Nella clip, poi, si sente la donna dire alle forze dell'ordine: "due ragazzi abbracciati non vogliono andarsene. Che vadano in un albergo. Non accetto un comportamento del genere davanti a una chiesa, è un luogo sacro e privato. Devono andarsene".

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leoperovirgo/TikTok

leoperovirgo/TikTok

L'agente a telefono con la signora, probabilmente comprendendo la situazione, le ha chiesto, poi, se potesse parlare con i ragazzi. La donna ha passato loro il cellulare, e la polizia, a quel punto, ha detto alla coppia che si trattava di un atto di discriminazione, ma ha, anche, chiesto loro di evitare ogni possibile scontro.

"Sono con il mio compagno - ha spiegato Leonardo - ci siamo abbracciati, non stavamo facendo nulla di male e la signora, all'improvviso, ha iniziato a offenderci". I due ragazzi, dopo la chiacchierata con l'agente, hanno avuto la consapevolezza di essere nel giusto, ma soprattutto che la donna si stesse sbagliando. Per questo motivo, non hanno atteso oltre si sono alzati e se ne sono andati.

Cosa ne pensi dell'accaduto?

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