Donna trova un messaggio in bottiglia dopo 25 anni: lo aveva scritto una bimba

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di Lorenzo Mattia Nespoli

29 Gennaio 2022

Donna trova un messaggio in bottiglia dopo 25 anni: lo aveva scritto una bimba
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Ci sono cose che, immediatamente, riescono a farci viaggiare con la mente fino ad atmosfere fiabesche e in qualche modo fantastiche e anche un po' irreali. Pensate per esempio a un messaggio messo dentro una bottiglia: basta nominare questo oggetto per ritrovarsi subito a pensare a storie che abbiamo sempre sentito raccontare ma che non crediamo possano verificarsi davvero.

E invece sappiamo bene che a volte la realtà riesce a smentire qualsiasi fantasia. Di certo se ne è accorta anche la donna che, in Norvegia, si è ritrovata tra le mani un vero e proprio messaggio imbottigliato. Una testimonianza di un passato ormai lontano, oltre che di una persona che, quando ha scritto quelle righe, era una bambina. Affascinata e stupita da quanto il mare le ha restituito, ha deciso di fare luce sul messaggio, ed è riuscita persino a rintracciarne l'autrice.

via BBC

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Joanna Buchan/Facebook

Joanna Buchan/Facebook

Una storia a dir poco curiosa e affascinante, quella che il mondo intero ha conosciuto grazie al ritrovamento della 37enne Elena Andreassen Haga, donna che si è trovata tra le mani il messaggio racchiuso in una bottiglia da una bimba scozzese di soli 8 anni dell'Aberdeenshire. È davvero possibile che un testo viaggi via mare per anni e anni e arrivi a destinazione? A quanto pare sì, e quanto accaduto lo dimostra.

Il messaggio in bottiglia, infatti, è stato inviato lanciato in mare dalla bimba, Joanna Buchan, 25 anni prima. Ora è una donna di 33 anni, mentre all'epoca ne aveva solo 8 e in quelle righe, scritte in una grafia ordinata e un po' "scolastica", è stato possibile venire a stretto contatto con la bambina che era.

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Joanna Buchan/Facebook

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Lasciò cadere quella bottiglia con il foglio scritto a mano da un peschereccio nel 1996, al largo della località scozzese di Peterhead. Il motivo? Un curioso progetto scolastico a cui aveva preso parte da giovanissima alunna. A distanza di 25 anni e ben 1.287 km, quel contenitore è finito a Gasvaer, nella Norvegia settentrionale, tra le mani di Elena. 

E la donna, dopo lo stupore iniziale, ha pensato bene di approfondire. Così non ha perso tempo e ha cominciato a cercare l'autrice del messaggio sui social network. Una ricerca che ha dato i suoi frutti, visto che, dopo una lunga attesa, è riuscita a mettersi in contatto con la scozzese Joanna, la quale nel frattempo lavora come medico in Australia.

Joanna Buchan/Facebook

Joanna Buchan/Facebook

La 33enne non ha notato subito il messaggio della norvegese, ma quando se ne è accorta non è riuscita a trattenere la sua felicità. "Quando ho riletto quel messaggio ho riso tantissimo - ha detto - ci sono battute davvero adorabili su come ero all'epoca. Vorrei poter condividere questa gioia con gli insegnanti che avevo".

Alan Turkus/Flickr - Not the actual photo

Alan Turkus/Flickr - Not the actual photo

Ma cosa c'è scritto nel famigerato messaggio che ha vagato 25 anni nel Mare del Nord? Oltre a una serie di notizie sulla piccola Joanna, la bimba non ha nascosto la sua "antipatia" per alcuni maschi che conosceva, né la sua passione per i dolci. Non è la prima volta che queste comunicazioni vengono trovate dopo tanto tempo e restituite dalle onde. Di certo, se capita, è un'esperienza davvero affascinante!

Vi è mai successo? Cosa scrivereste in un messaggio da imbottigliare?

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