Donna salva il marito da un attacco cardiaco cantando "Stayin' alive" dei Bee Gees

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di Lorenzo Mattia Nespoli

24 Giugno 2021

Donna salva il marito da un attacco cardiaco cantando "Stayin' alive" dei Bee Gees
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Ci sono situazioni in cui nessuno di noi vorrebbe mai trovarsi, un po' perché sono rischiose, un po' perché generano ansia, panico e la necessità di ragionare e agire rapidamente per tentare di salvare le cose. Ne sa qualcosa la donna di Pearland, Texas, che ha contribuito a salvare il marito, vittima di un attacco cardiaco, in un modo davvero particolare e che ha fatto notizia.

Sapevate che esistono canzoni particolarmente indicate per eseguire una manovra di emergenza come il massaggio cardiaco? Lo ha affermato una ricerca del 2008 condotta dall'Università dell'Illinois. La migliore sembrerebbe essere "Stayin' alive" dei Bee Gees, storica hit discopop del 1977, conosciuta in tutto il mondo. Bene: forte di questo presupposto, la moglie texana in questione, in quei momenti disperati, ha cominciato a cantare.

via ABC 13

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Pixabay - Not the actual photo

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I due coniugi avevano terminato una corsa di circa 3 km, quando Quan Collins, il marito di Ganesa, all'improvviso si è accasciato a terra, battendo il volto in avanti. "Stavo facendo stretching - ha raccontato la Collins - e lui è finito per terra". Istintivamente, capendo che stava succedendo qualcosa di grave, la donna ha chiamato il 911 e l'operatore, dall'altro capo del telefono, le ha detto che probabilmente suo marito stava avendo un infarto.

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John/Flickr

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Stando a quanto ha raccontato dalla moglie, Quan non era nuovo a problemi cardiaci, ma si è trattato sempre di cose di lieve entità. Aiutata telefonicamente dal 911, Ganesa ha cominciato a praticare le compressioni toraciche a suo marito, ed è stato in quel momento concitatissimo che si è ricordata di Stayin' alive e delle sue proprietà "terapeutiche" in caso di emergenza cardiaca.

 

Ganesa Collins - ABC13

Ganesa Collins - ABC13

Ha cominciato a cantarla, consapevole del fatto che, con il suo tempo di 103 battiti al minuto, la canzone ha la cadenza perfetta per scandire le compressioni, visto che le pratiche di soccorso ne consigliano circa 100 ogni 60 secondi. "Eseguivo la rianimazione e nello stesso tempo mi aiutavo cantando" ha raccontato ancora Ganesa.

Finché in suo aiuto, sul posto, è arrivato un poliziotto che l'ha assistita nella manovra. Poco dopo, Quan è stato trasferito d'urgenza in ospedale, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico per un doppio bypass. Era comunque salvo, e ora sta molto meglio, anche grazie a ciò che ha fatto sua moglie Ganesa.

ABC13

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"Una rianimazione cardiopolmonare eseguita correttamente può triplicare i casi di sopravvivenza per arresto cardiaco, ma molte persone esitano a intervenire perché non si sentono sicure" hanno affermato i ricercatori dell'Università dell'Illinois che hanno diffuso l'interessante studio. Del resto, il marito di Ganesa può raccontare la sua brutta esperienza proprio per il ritmo giusto adottato dalla donna.

"Stayin' alive, oltre ad avere il tempo giusto, ha anche un significato potentissimo quando stai cercando di salvare la vita a qualcuno" hanno detto ancora i ricercatori, e in effetti non potremmo che essere d'accordo in questo senso, pensando alla canzone stessa. Augurandoci di non doverla mai cantare in situazioni come quella vissuta da Quan e Ganesa, è comunque utile sapere quanto sia importante!

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