Un gorilla nato con una mancanza di pigmentazione sulla mano ci ricorda quanto questi animali ci assomiglino

Lorenzo Mattia Nespoli image
di Lorenzo Mattia Nespoli

01 Gennaio 2020

Un gorilla nato con una mancanza di pigmentazione sulla mano ci ricorda quanto questi animali ci assomiglino
Advertisement

A volte può sembrarci difficile ricordare che anche noi esseri umani, in fondo, siamo animali a tutti gli effetti. È vero: siamo creature incredibilmente evolute e intelligenti, in grado - nel bene e nel male! - di compiere azioni che ci differenziano in modo inequivocabile dagli altri organismi della Terra. 

Tuttavia, è proprio quando ci troviamo di fronte all'evidenza di alcune somiglianze davvero marcate che ci rendiamo conto al meglio di quanto siamo simili ad altri rappresentanti del mondo animale. Come nel caso delle scimmie, delle quali, come è noto, siamo discendenti. Una foto, a questo proposito, mostra meglio di mille parole ciò di cui stiamo parlando.

via Zoo Atlanta

Advertisement

Si tratta di uno scatto condiviso dallo zoo di Atlanta, che ben presto ha fatto il giro del mondo. Non dice nulla di nuovo, certo, ma mette in evidenza caratteristiche davvero affini alle nostre. Un gorilla di nome Anaka, nel 2019, ha celebrato il suo sesto compleanno nel giardino zoologico statunitense. Per l'occasione, i dipendenti della struttura hanno organizzato una festicciola, durante la quale non sono mancate le foto.

Così molti utenti Facebook, alla vista di alcuni dettagli del gorilla, non hanno potuto trattenere lo stupore. Il primate, infatti, è nato con una caratteristica peculiare, ossia una mancanza di pigmentazione sulla mano. La foto ravvicinata del suo arto mostra questo dettaglio in modo chiarissimo: la mano di Anaka è davvero simile a una mano umana, con tanto di unghie al posto degli artigli.

Advertisement
Fox 5 Atlanta/Facebook

Fox 5 Atlanta/Facebook

Guardandola, ci si rende conto di quanto la somiglianza sia impressionante. È lampante, in questo senso, che le caratteristiche che condividiamo con i primati, a livello genetico, cerebrale ed estetico, siano davvero moltissime. Le nostre sequenze genetiche, secondo gli studi noti, sono simili per circa il 98%.

Stando a quanto affermato dai responsabili dello zoo, poi, il gorilla in questione ha anche un temperamento che lo contraddistingue per comportamenti più "umani" della norma. Insomma: con una semplice foto, questo nostro "parente" ci ha ricordato alla perfezione quanto sia diverso ma uguale a noi!

Advertisement