In questa scuola gli studenti meno fortunati possono pagare le lezioni con rifiuti di plastica al posto dei soldi

di Giuseppe Varriale

22 Maggio 2019

In questa scuola gli studenti meno fortunati possono pagare le lezioni con rifiuti di plastica al posto dei soldi
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Assam è un poverissimo stato nel nord dell'India e nella sua area vivono oltre 31 milioni di persone. La povertà della popolazione si evince dalla mancanza di strutture scolastiche, di case e di riscaldamento; Assam è difatti una regione molto inquinata: i suoi abitanti, nei periodi più freddi dell'anno, incendiano cumuli di plastica per riscaldarsi.

Proprio guardando a queste problematiche, due giovani indiani hanno dato vita alla Akshar Foundation.

via The Better India

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Il progetto è nato nel 2013 ad opera di Mazin Mukhtar e Parmita Sarma, due giovani indiani stanchi di vedere l'aria del loro paese riempirsi di diossine e i bambini bighellonare per le strade senza una istruzione e senza prospettive future. È nata così la Ashkar Foundation, una associazione dal forte impegno etico.

L'associazione si pone, tra gli altri, due importanti obiettivi: garantire una istruzione e un futuro anche a chi non ha possibilità economiche e salvaguardare l'ambiente. Come ci riesce? È molto semplice: le tasse scolastiche per le scuola della Ashkar Foundation vengono pagate in...spazzatura!

Mazita e Parmita invogliano i propri studenti a raccogliere i rifiuti delle loro abitazioni e dei dintorni e a "pagare" con questi il prezzo della propria istruzione. Il materiale così raccolto viene in minima parte utilizzato per la costruzione, mentre la fetta più consistente viene riciclata nell'area verde del campus, grazie anche all'aiuto del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).

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L'idea, già innovativa e interessante così, è arricchita da molte altre iniziative. Ad esempio dal "meta-teaching" il quale prevede che gli alunni più meritevoli diventino assistenti degli insegnanti e aiutino i ragazzi più piccoli o con difficoltà negli studi. Inoltre, per garantire una prospettiva concreta ai ragazzi più grandi , Mazita e Parmita offro loro anche la possibilità di lavorare nel centro di raccolta e riciclaggio, allontanandoli così dall'intraprendere la strada della criminalità.

Le scuole della Ashkar Foundation ad oggi contano poco più di 100 alunni, ma nei prossimi 5 anni Mazita e Parmita sono convinti di poter aprire altre strutture nella città più popolosa dell'India, Nuova Delhi, per offrire nuove opportunità e un avvenire più felice ai bambini indiani più poveri. Forza ragazzi!

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