Quest'uomo ha nutrito dei corvi per anni, ma la sorpresa è arrivata quando hanno iniziato a fargli dei "regali"

di Simone Fabriziani

06 Maggio 2019

Quest'uomo ha nutrito dei corvi per anni, ma la sorpresa è arrivata quando hanno iniziato a fargli dei "regali"
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La storia che stiamo per raccontarvi, nonostante sia accaduta veramente, ha dell'incredibile. Avreste mai potuto immaginare che potesse nascere un rapporto di "amicizia" e profonda gratitudine tra un essere umano e un corvo? In realtà, è proprio quello che è accaduto a Stuart Dahlquist e alla sua famiglia, che per vario tempo ha dato da mangiare ad una allegra famigliola di corvi, ma che non si sarebbe mai potuta aspettare il dono che questi uccelli hanno fatto ai generosi..."umani".

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Da sempre appassionato di ornitologia, Stuart ha raccontato del rapporto di fiducia che si è creato negli anni con una famiglia di corvi composta da padre, madre e due figli che da tempo nidificavano di fonte all'abete di casa: "Nidificavano in un grande abete di Douglas che è nel nostro cortile [...] Un giorno ho scoperto che entrambi i piccoli erano caduti a terra, quasi impossibilitati a volare ma non del tutto. Li abbiamo portati su un albero anche se i genitori erano piuttosto arrabbiati con noi in realtà -  e i piccoli sono sopravvissuti. Abbiamo iniziato a dar loro da mangiare poco dopo".

Da lì a poco Stuart ha iniziato ad affezionarsi ai due piccoli corvi bisognosi di cure e cibo, ma mai avrebbe pensato che qualche anno dopo avrebbe trovato fuori casa una inaspettata ma graditissima "sorpresa".

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Per due mattine di seguito Stuart trova fuori casa dei rametti di pino fissati con delle linguette metalliche per lattine. Non soltanto il gesto di gratitudine da parte della famiglia di corvi è stato inaspettato per l'uomo, ma il protagonista di questa incredibile storia, come sottolinea nel suo post su Twitter, ancora non riesce a credere al "regalo" ricevuto":

"Non è soltanto un atto generoso, è creativo, è arte. Non riesco ancora a crederci!"

Una storia vera di rispetto e gratitudine che ha veramente dell'incredibile. E che ci dimostra come anche gli uccelli, nonostante tutto, abbiamo uno spiccato senso dei sentimenti.

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