Arriva in Italia la bici-banco per i bambini iperattivi, inventata da un pedagogista canadese

di Laura Gagliardi

04 Marzo 2019

Arriva in Italia la bici-banco per i bambini iperattivi, inventata da un pedagogista canadese
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Fino ad oggi, per i bambini affetti dalla sindrome di deficit dell'attenzione ed iperattività – o ADHD – la soluzione è essenzialmente farmacologica, attraverso l'assunzione di stimolanti, che, tuttavia, possono indurre abuso e dipendenza.

Si sta facendo strada anche un diverso approccio, che –v sebbene finora sia stato testato solo in via sperimentale – difficilmente potrebbe avere gravi controindicazioni: si tratta della bici-banco, ed è stata ideata dal pedagogista Mario Leroux in Canada.

Sperimentata nella scuola primaria di Des Cédres, a Laval, ora è arrivata anche in Italia,  dove grazie alla collaborazione con FabLab di Sondrio ne sono stati realizzati degli esemplari da impiegare presso la scuola di Valgella, a Teglio.

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Chiara Ammendola

Chiara Ammendola

La bici-banco è una classica cyclette che presenta un ripiano orizzontale al posto del manubrio, da utilizzare appunto come banco; allo stesso tempo, però, essa consentirebbe ai bambini di muoversi e scaricare il proprio surplus di energie, senza disturbare gli altri, oltre che il proprio apprendimento. Proprio sulla base degli ottimi risultati registrati dall'impiego delle bici-banco in Canada – dove tra il 5 e l'8% dei bambini è affetto da ADHD – si è deciso di adottarlo in via sperimentale anche nella scuola di Valgella.

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Laura Branchi, vice preside dell'istituto scolastico della Valtellina, ha spiegato che la bici-banco "aiuta gli studenti a canalizzare le energie, poiché, in pratica, il bambino può leggere e pedalare contemporaneamente". A chi fa notare che magari un simile strumento in classe potrebbe attirare l'attenzione e l'ilarità degli altri studenti, la vice preside fa notare che in realtà bastano anche solo 15 minuti di pedalata per aiutare il bambino a sfogare la propria energia repressa, rimanendo però concentrato sulla materia; ed in fondo è una questione di abitudine. 

Non resta che attendere i risultati di questa prova, senza dimenticare, tuttavia, che per un ampio ed approfondito trattamento della sindrome la sola bici-banco è insufficiente.

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