Rimane incinta nonostante la spirale: il giorno del parto si scopre dov'era finito il contraccettivo

di Giulia Bertoni

08 Maggio 2017

Rimane incinta nonostante la spirale: il giorno del parto si scopre dov'era finito il contraccettivo

Qual è l'ultima cosa che una donna si aspetterebbe di vedere dopo essersi fatta installare come contraccettivo una spirale intrauterina? Un test di gravidanza positivo, magari?
La possibilità di rimanere incinte con questo dispositivo si verifica meno di una volta su mille, eppure succede; così al bambino venuto al mondo in queste curiose circostanze è stata scattata una foto insieme allo strumento che ne avrebbe dovuto impedire... L'esistenza!

Immagine di copertina: Lucy Hellein

Sorpresa!

Sorpresa!

Instagram/Lucy Hellein

Il curioso episodio è capitato a una signora dell'Alabama, Lucy Hellein, che ha raccontato in un'intervista: «Questa era la terza volta che ricorrevo alla spirale ormonale come metodo contraccettivo; mi era stata inserita nel mese di agosto e io ho scoperto di essere incinta a dicembre. Quando hanno confermato la gravidanza ero già di 18 settimane. Nelle ecografie il supporto del contraccettivo non si vedeva da nessuna parte e così era stato ipotizzato che l'avessi "perso" ma io non ero affatto convinta».
A causa di un precedente taglio cesareo e del dubbio sulla posizione della spirale, la donna ha optato per un taglio cesareo programmato e ha dato alla luce il piccolo Dexter nel mese di aprile. Quel giorno i medici sono finalmente stati in grado di recuperare "l'oggetto smarrito" che si era andato a posizionare dietro alla placenta della donna e di scattare una fotografia davvero esilarante.

Nonostante la sorpresa, la donna, il marito e la figlia sono stati felicissimi di accogliere un altro bambino nella loro famiglia, ma durante l'intervento Lucy si è sottoposta alla chiusura delle tube.