Vive quasi tutta la vita senza il 90 per cento del cervello: gli studiosi sono letteralmente sconcertati

di Anna Brunelli

24 Luglio 2016

Vive quasi tutta la vita senza il 90 per cento del cervello: gli studiosi sono letteralmente sconcertati
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Nel 2007 un uomo di 44 anni si è recato all'ospedale per un dolore alla gamba. Dopo numerosi esami, i medici hanno fatto una scoperta sorprendente: l'uomo possedeva solo il 10% della normale massa cerebrale.

La cosa stupefacente non era nella scoperta in se (l'idrocefalia non comunicante che gli è stata diagnosticata), ma nel fatto che l'uomo fosse totalmente cosciente e conducesse una vita normale. Sposato, padre di due figli, lavorava come impiegato e, per quanto i test del quoziente intellettivo abbiano dimostrato un valore leggermente inferiore alla norma, l'uomo svolgeva una vita regolare.

La scoperta ha posto degli interrogativi, rimettendo in discussione tutte le teorie che legano il concetto di "coscienza" alle strutture anatomiche del cervello. Come è possibile che un uomo abbia potuto vivere la maggior parte della sua vita da adulto (secondo i medici la sua situazione si era sviluppata nel corso di 30 anni, per un accumulo di fluido nei ventricoli cerebrali) avendo solo a disposizione un decimo del cervello? 

via thelancet.com

Per gli studiosi la risposta sta nella plasticità cerebrale: il cervello ridotto al minimo dell'uomo si era adattato a funzionare in una condizione patologica

Per gli studiosi la risposta sta nella plasticità cerebrale: il cervello ridotto al minimo dell'uomo si era adattato a funzionare in una condizione patologica

"Per quanto minuscolo, il cervello è riuscito ad adattarsi e l'uomo non ha riscontrato nessun problema psichico o fisico, il che è stupefacente", afferma uno dei neurologi dell'ospedale universitario di Marsiglia, che si è occupato del caso. 

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