11 creatori di loghi che avrebbero fatto meglio a chiedere un secondo parere

di Anna Brunelli

05 Maggio 2016

11 creatori di loghi che avrebbero fatto meglio a chiedere un secondo parere
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Disegnare un logo vi sembra facilissimo? Vi sbagliate. La difficoltà nel creare un logo sta nel suggerire i valori di un brand in una singola immagine. La vera sfida è comunicare, con un semplice disegno, l'idea che vogliamo.

Passando ore e ore sulla stessa immagine, si rischia di perdere di vista l'oggettività, ecco perché è fondamentale avere un secondo parere. Probabilmente i creatori dei loghi che vi presentiamo oggi non lo hanno avuto. Come spiegarsi altrimenti questi risultati imbarazzanti?

via cameralabs.org

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Logo della Commissione Giovani della Chiesa Cattolica

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Logo del brand A-Style

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Logo del Dipartimento del Tesoro del Regno Unito

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Logo e mascotte Mont-Sat

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Logo Pepsi

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Logo della Clinica Dentistica di San Marcelino

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"Abiti per donne indipendenti" (cosa c'entra il di dietro di un gatto?)

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Logo della farmacia giapponese Kudawara

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Quando gli spazi tra una parola e un'altra possono cambiare il significato di una frase...

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Logo di una scuola di danza

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Logo dell'Istituto Brasiliano di Studi Orientali

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