Chiede agli uomini che vogliono uscire con lei di presentarsi con un saggio di 500 parole
![Chiede agli uomini che vogliono uscire con lei di presentarsi con un saggio di 500 parole](https://img.wtvideo.com/images/original/45289.jpg)
Uno degli aspetti costanti nella vita della maggior parte delle persone è la ricerca di un partner. Nel "Simposio" Platone associa ogni essere umano alla metà di una sfera in constante ricerca dell'altra metà. Proprio come specificato dal filosofo, ogni individuo è in cerca della propria anima gemella, ma delle volte sembra impossibile incontrarla, come se non si riuscisse a trovare qualcuno che possa incastrarsi perfettamente con il proprio carattere.
La protagonista di questa vicenda era ormai stanca di incontrare possibili partner, con i quali non riusciva nemmeno a dialogare. Per questo motivo, pretende, che prima di uscire con lei, gli uomini si presentino attraverso un saggio di 500 parole. Vediamo meglio di cosa si tratta.
via New York Post
![Lauren Kempton/Facebook](https://img.wtvideo.com/images/article/list/45289_1.jpg)
Lauren Kempton, una donna inglese di 36 anni, da anni cerca un partner. Si è stancata, però, di perdere tempo. Ad ogni appuntamento pensava che quello potesse essere l'individuo giusto, invece, dopo averlo conosciuto di persona capiva, che aveva sprecato qualche ora. Per questo motivo, ha pensato a una soluzione che avrebbe potuto risolvere tutti i suoi problemi: bastava chiedere a tutti i pretendenti di inviare un saggio di 500 parole in cui si sarebbero dovuti presentare. Così li avrebbe potuti conoscere più velocemente senza incontrarli, solo dopo avrebbe chiesto a quei profili considerati interessanti di uscire. Far stilare un saggio su di sé è un buon modo per eliminare ciò che non si vuole.
![Pexels - Not the actual photo](https://img.wtvideo.com/images/article/list/45289_2.jpg)
"Chiedere una presentazione e in base a questa stabilire se uscire o meno con un individuo potrebbe essere segno di presunzione, ma lo faccio per conoscere l'altra persona e non perdere tempo. Ho passato in rassegna tutti i testi che mi sono arrivati, e ho selezionato quelli che ho ritenuto più in linea con il mio carattere. In questo modo ho messo i pretendenti davanti a una sfida: come posso farmi notare in così poche parole, in che modo posso sembrare speciale. Una modalità che mi permetta anche a capire più profondamente chi ho davanti. Quando poi incontrerò il candidato cercherò di assicurarmi che quanto riportato sia vero".
Dopo aver esaminato molte domande, è andata ad un appuntamento con il miglior candidato, ma sfortunatamente, non è mai fiorito ninete di speciale.
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