Questo papà passeggia mano nella mano con il figlio autistico e riceve commenti inopportuni

Quello del genitore è un mestiere molto complesso, ma allo stesso tempo anche il più bello. Un padre spera sempre il meglio per i propri figli, desidera che abbiano degli amici fedeli, che li supportino, e un lavoro che permetta loro di vivere serenamente. Nonostante ciò, un papà cerca sempre di esser presente, aiutare e proteggere il proprio piccolo (perché anche una volta adulto continuerà a vederlo come il suo bambino), soprattutto se ha dei disturbi psicofisici.

Questo papà ha un figlio con il disturbo dello spettro autistico e sa molto bene che deve difendere suo figlio dagli sguardi e dai commenti delle altre persone. Stanco di questa situazione ha deciso di sfogarsi raccontando cosa è accaduto tramite un post su Facebook.

Un giorno mentre stavano camminando mano nella mano hanno ricevuto commenti poco opportuni che hanno offeso sia lui che il figlio.

via Osegredo

Pintor Danny Valdebenito è il padre di Tomás, un ragazzo autistico. Un giorno mentre i due stavano passeggiando, mano nella mano, hanno sentito commenti di cattivo gusto provenire da alcuni individui, che si trovano vicino a loro. Per questo motivo, il papà, poco dopo non sopportando la leggerezza con cui le persone offendono il proprio prossimo, ha deciso di sfogarsi apertamente tramite un post pubblicato sulla sua pagina Facebook.

"Che terribile esperienza camminare  con tuo figlio, affetto da una grave forma di autismo, a Ñuble (in Cile), e ascoltare i commenti discriminatori di persone che non pensano minimamente di tenere per sé la propria opinione superficiale, nemmeno quando è sbagliata". Questo accorato messaggio di Danny non ha lasciato indifferenti gli utenti che hanno cercato di stargli vicino e dargli forza attraverso le parole.

Danny ha ringraziato tutti coloro che gli hanno dimostrato affetto, e ha sottolineato che nonostante suo figlio non abbia capito quello che stesse succedendo e lui le considerasse affermazioni di poco conto, ha voluto sfogarsi per mostrare la pungente perfidia delle persone. "Non tengo conto di questi commenti, ma ho deciso di renderlo pubblico. In ogni zona che ho visitato in cui ho camminato con il mio Tomy mano nella mano, ho sentito e percepito queste parole inappropriate, che mi rattristano l'anima. Figlio mio, non lascerò mai la tua mano".

La speranza di Danny è che atteggiamenti di questo genere spariscano, dando spazio a una società che guardi con rispetto il prossimo.

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