Modella si tatua il 99% del corpo: "La mia passione ha limitato le mie possibilità lavorative"

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di Laura Ossola

14 Agosto 2022

Modella si tatua il 99% del corpo: "La mia passione ha limitato le mie possibilità lavorative"
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Quella dei tatuaggi è una moda relativamente recente nel mondo occidentale, che ha preso piede tra giovani e meno giovani a partire dalla seconda metà del Novecento; i disegni sulla pelle sono tuttavia sempre esistiti, a partire dagli uomini delle caverne. Nati come simboli di varia ispirazione, come il riconoscimento dell'appartenenza a gruppi e clan famigliari oppure come segni di conquiste raggiunte, nel tempo e nei diversi luoghi hanno assunto connotazioni differenti. In Occidente, all'inizio il tatuaggio si è diffuso come simbolo di ribellione, usato soprattutto da punk e biker, ma col tempo la sua diffusione è aumentata a dismisura, tanto che oggi è considerato una vera e propria forma d'arte ed è difficile incontrare adulti che non ne abbiano almeno uno. 

Ma c'è un limite alla porzione di corpo che si può ricoprire con gli amati disegni senza avere delle ripercussioni negative sulla propria vita? A quanto pare sì.

via The Sun

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Amber Luke è una modella australiana innamorata dei tatuaggi, al punto di avere ricoperto il suo corpo per il 99%. Il risultato è a dir poco spettacolare, ma questa sua passione le è costata parecchio e non solo in termini economici (ha speso la cifra incredibile di quasi 240.000 euro per modificare il suo aspetto, compresi tatuaggi e piercing). 

La donna ha fatto notizia in diverse occasioni per queste sue scelte, ma i guai non sono finiti qui: le conseguenze si sono fatte sentire in ambito lavorativo, causandole non pochi problemi. Infatti, è stata scartata a più di un colloquio di selezione.

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Il suo aspetto bizzarro, ha dichiarato la giovane, le ha precluso numerose opportunità di carriera. "Ma va bene così. Non voglio lavorare per un'azienda che giudica in modo superficiale il mio aspetto, non interessandosi della mia etica del lavoro, della mia morale o dei miei valori."

L'influencer ha affermato anche che il suo corpo le ha attirato non poche antipatie e diversi giudizi negativi e, sebbene riconosca il diritto di ciascuno di avere la propria opinione, si è detta infastidita dall'abitudine di certa gente di esprimerla in modo troppo brusco e diretto. La fan dei tatuaggi però non si è lasciata abbattere dalle difficoltà e ha proseguito a testa alta per la sua strada. 

Nonostante tutto, infatti, la donna è comunque riuscita a trovare il suo posto, mettendo a frutto il suo aspetto insolito sui social network, dove ha aperto diversi profili di successo, e ha creato un'azienda che vende accessori moda

"Prima odiavo tutto di me stessa" ha ammesso, "non volevo più essere quella persona e quindi mi sono reinventata."

La relazione tra tatuaggi e mondo del lavoro non è facile e questa storia non è che l'ennesima conferma. Voi che ne pensate?

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