Rubò 215.000$ dalla banca in cui lavorava e scomparve nel nulla: lo ritrovano dopo 52 anni (+VIDEO)

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di Lorenzo Mattia Nespoli

02 Aprile 2022

Rubò 215.000$ dalla banca in cui lavorava e scomparve nel nulla: lo ritrovano dopo 52 anni (+VIDEO)
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A volte ci troviamo davanti a storie così particolari e incredibili che non possono non essere raccontate. Anzi, spesso questi racconti sono così esemplari che ispirano registi e sceneggiatori per la creazione di film e serie tv.

Pensate a un insospettabile cassiere di banca che, alla fine degli anni Sessanta, ruba dall'istituto di credito per cui lavora una cifra all'epoca enorme e poi, di colpo, sparisce nel nulla. Il furto fa scalpore, ma per decenni e decenni nessuno riesce più a rintracciarlo, tanto che alla fine il caso diventa praticamente irrisolto... Oppure no? Moltissimo tempo dopo si fanno diverse scoperte sull'uomo, finché tutta la verità su di lui e su quegli anni trascorsi dopo la rapina non viene a galla. Vi abbiamo incuriosito? Allora siete pronti a conoscere più da vicino la storia di Theodore Conrad.

via Cleveland.com

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Pedro Guillermo/Youtube Screenshot

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215.000 dollari nascosti dentro un sacchetto di carta e via dal posto di lavoro. Così l'impiegato Theodore Conrad è "uscito di scena" dalla banca di Cleveland, Ohio, in cui lavorava nel 1969. Scomparve letteralmente nel nulla e, come è ovvio, le autorità iniziarono a dargli la caccia, ma senza ottenere alcun risultato. Le ricerche e le indagini si fecero sempre più serrate e il caso fece un grande scalpore, al punto che Conrad divenne ben presto una delle persone più ricercate di tutti gli Stati Uniti.

Conrad era sulla bocca di tutti: dove si era cacciato quell'insospettabile e giovanissimo banchiere? A soli 20 anni di età, Theodore era uno dei più giovani criminali ad aver compiuto un furto enorme nella storia. Basti pensare, a tale proposito, che la cifra che rubò, oggi corrisponderebbe a circa 1,7 milioni di dollari!

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Theodore Conrad, just 20, had pulled off one of the biggest bank heists in Cleveland history. His disappearance became one of the city’s greatest mysteries.

Pubblicato da cleveland.com su Venerdì 12 novembre 2021

Come aveva fatto a far perdere le sue tracce? Gli indizi sembravano portare sempre a piste senza successo e, più il tempo passava, più si affievolivano le possibilità di catturare il ladro. Una delle cose che diede a Conrad un notevole vantaggio fu che nessuno dei suoi colleghi, sulle prime, si accorse del furto. Il ragazzo fu così abile a non destare alcun sospetto che l'ammanco fu certificato diversi giorni dopo la sua fuga. Sebbene la sua storia sembri essere uscita direttamente da un film, in realtà sembra che Theodore stesso fosse stato ispirato da una pellicola cinematografica.

Dopo aver visto al cinema "Il Caso Thomas Crown" nel 1968, il giovane si convinse che avrebbe potuto fare proprio come il protagonista - interpretato da Steve McQueen - che nel film progettò e portò a termine un colossale furto, proprio ai danni di una banca.

Flying Logos/Wikimedia - Not the actual photo

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Ma che fine aveva fatto, davvero, Conrad? Le ricostruzioni da parte degli investigatori sono arrivate anni dopo. Dopo aver cambiato la sua identità in quella di Thomas Randele, il brillante ladro ha lavorato per ben 40 anni come venditore in una concessionaria di auto lussuose, stabilendosi e mettendo su famiglia in Massachusetts, proprio vicino al luogo in cui era stato girato quel film. La pellicola, infatti, era diventata una vera e propria ossessione per lui. Per anni ha custodito il suo segreto, senza rivelarlo nemmeno ai suoi parenti, che lo hanno saputo soltanto poco prima della sua scomparsa.

Cercato praticamente ovunque, Theodore Conrad - o forse dovremmo dire Thomas Randele - è sempre stato dove nessuno aveva mai pensato di cercarlo. E nessuno, tra le persone che lo hanno conosciuto più da vicino, ha mai sospettato nulla sulla sua vera identità. Ci sono però due persone che hanno dedicato quasi ogni loro sforzo per scoprire come sono andate davvero le cose. Stiamo parlando di due agenti di polizia, John e Peter Elliott, padre e figlio che si sono "passati in eredità" il caso Conrad.

Ricostruendo un tassello dopo l'altro, Peter, dopo il padre, è riuscito a collegare Thomas Randele al ladro di Cleveland: erano proprio la stessa persona, le similitudini e le coincidenze erano davvero troppe per essere soltanto casuali. La verità, tuttavia, è venuta fuori soltanto sei mesi dopo la scomparsa dell'ex cassiere, avvenuta nel maggio 2021. Si può dire che Conrad, di fatto, sia riuscito a portare a compimento il suo enorme furto senza essere scoperto. Almeno finché era in vita.

Una storia incredibile, non trovate?

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