Con il blocco delle attività umane, dopo vari decenni le onde della spiaggia di Acapulco tornano a brillare

di Simone Fabriziani

27 Aprile 2020

Con il blocco delle attività umane, dopo vari decenni le onde della spiaggia di Acapulco tornano a brillare
Advertisement

La mancanza di attività umana nei pressi della spiaggia di Puerto Marqués ad Acapulco, celebre luogo di villeggiatura in Messico, ha permesso al plancton bioluminescente che si era depositato lì per anni di far letteralmente "brillare" le onde che si infrangono sul bagnasciuga di un colore blu bioluminescente che di notte ha dato il meglio della sua carica di spettacolarità e fascino naturale. Un fenomeno che non accadeva in Messico da decenni e che ha sbalordito i cittadini del luogo.

via Daily Mail UK

Advertisement

La riduzione dell'inquinamento e la mancanza delle persone in acqua ha fatto probabilmente sì che questo spettacolo notturno tornasse ad allietare i cittadini di Acapulco, uno tra i tanti spettacoli della Natura che l'assenza dell'uomo a causa del lockdown ha favorito; e adesso, le immagini da fiaba della spiaggia messicana bioluminescente stanno facendo il giro del mondo, lasciando a bocca aperta tutti quanti hanno potuto assistere al fenomeno.

Il fitoplancton luminoso, però, non è solo legato al Messico, anche a Puerto Rico c'è una celebre spiaggia (la Bioluminescent Bay) che però con il turismo di massa e l'attività dell'uomo ha perso nel tempo molto del suo fascino la riproduzione del fenomeno notturno, ora sempre più rara.

Advertisement

Il biologo marino Enrique Ayala Duval spiega che il fenomeno della bioluminescenza è dovuto principalmente ad una maggiore presenza di ossigeno" La bio-luminescenza è la luce prodotta a seguito di una reazione biochimica a cui partecipano la maggior parte delle volte luciferina [proteina], ossigeno molecolare e ATP [adenosina trifosfato], che reagiscono per mezzo dell’enzima luciferasi nel modo seguente: l’ossigeno ossida la luciferina, la luciferasi accelera la reazione e l’ATP fornisce l’energia per la reazione, producendo notevole acqua e luce particolarmente visibile durante la notte. Inizialmente, quando l’atmosfera terrestre aveva una concentrazione quasi zero di ossigeno e l’ossigeno stava gradualmente aumentando a causa della crescente presenza di organismi fotosintetici, gli organismi sono stati rilasciati dall’ossigeno, che è stato quindi tossico per loro, con la reazione di bioluminescenza, producendo acqua." (Traduzione di GreenMe.it).

Insomma, se questi spettacoli naturali sono sempre più rari, è colpa delle attività invasive dell'essere umano. Come sempre.

Advertisement