Ada, la donna di 104 anni che ha battuto il Coronavirus: è fra i pazienti guariti più anziani del mondo

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di Lorenzo Mattia Nespoli

06 Aprile 2020

Ada, la donna di 104 anni che ha battuto il Coronavirus: è fra i pazienti guariti più anziani del mondo
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Se c'è una cosa che stiamo imparando da quello che accade nel mondo per la pandemia da Coronavirus è che, da un giorno all'altro, può succedere anche ciò che si riteneva più improbabile o imprevedibile. E non parliamo soltanto di aumento di contagi, numero di vittime, crisi e perdite economiche: per fortuna, in questi mesi terribili, ogni tanto arrivano anche delle notizie positive.

Lo sa bene Ada Zanusso, donna italiana che, dall'alto dei suoi 104 anni, può davvero considerarsi una "guerriera", una persona in grado di infondere un po' di speranza a tante persone che stanno soffrendo. Il motivo? Nonostante la sua età avanzata, è riuscita a sopravvivere alla Covid-19, diventando una delle pazienti guarite più anziane al mondo.

via Daily Mail

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La Repubblica

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Durante la sua vita, Ada è passata indenne alla grande influenza del 1918, conosciuta come "Spagnola", senza contare i due conflitti mondiali. Ora, a decenni di distanza, quando le è stata diagnosticata la Covid-19 non si è persa d'animo e con coraggio ha affrontato il nemico invisibile che sta causando vittime in tutto il mondo.

Tutto è iniziato, come ha raccontato suo figlio Giampiero, con violenti attacchi di vomito, febbre alta e gravi difficoltà respiratorie. Ada viveva in una casa di cura di Biella, in Piemonte e, come tanti altri anziani ospiti di queste strutture, è stato difficile per i familiari vederla e capire al meglio cosa stava accadendo. Il test, tuttavia, ha fugato ogni dubbio: si trattava di Coronavirus.

I medici che l'hanno presa in cura hanno rassicurato tutti che, dopo le iniziali condizioni critiche che ha vissuto, Ada è riuscita a rimettersi in forze, rialzandosi dal letto e mantenendo la sua proverbiale lucidità. Proprio la sua tempra forte e il suo carattere positivo, secondo il figlio Giampiero, hanno permesso alla centenaria di uscire alla grande dalla malattia, regalando al mondo un briciolo di ottimismo in più: proprio ciò che serve in un momento buio come quello che stiamo vivendo.

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