In una città dell'Australia è stata registrata la temperatura record di 66 gradi a causa degli incendi

di Simone Fabriziani

10 Gennaio 2020

In una città dell'Australia è stata registrata la temperatura record di 66 gradi a causa degli incendi

Gli australiani stano vivendo praticamente in un forno. Mentre lottano per sopravvivere e salvare la loro casa, il mondo osserva con orrore mentre il fuoco li consuma. La città più alta dell'Australia, Cabramurra, è stata la più colpita dagli incendi boschivi che affliggono l'intero paese. In tutto ciò, i dati che l'Organizzazione meteorologica mondiale ha pubblicato sulle temperature registrate durante gli incendi confermano che l' Australia è praticamente un forno a cielo aperto. 

via ABC News

Wikimedia

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Secondo l'istituzione, la città di Cabramurra ha registrato una temperatura record di 66,3 °C durante una "tempesta di fuoco", l'ultima fase di un incendio caratterizzata da raffiche di vento bollente che tiravano a 128 chilometri all'ora. L'Organizzazione meteorologica mondiale ha anche confermato che la colossale colonna di fumo proveniente dalle centinaia di incendi in Australia ha già raggiunto le coste dell'Argentina e del Cile e che potrebbe viaggiare per gran parte del mondo.

Questo, oltre a colpire i più sensibili all'inquinamento atmosferico, come anziani, bambini e donne in gravidanza, causerà ancora più danni agli animali, di gran lunga i più colpiti dalla tragedia.

Andrea Schaffer/Flickr

Andrea Schaffer/Flickr

"Gli incendi in Australia stanno causando un'enorme distruzione della fauna selvatica, degli ecosistemi e dell'ambiente", ha detto Nullis della WMO, che ha affermato che sebbene negli ultimi giorni ci sia stata una certa tregua grazie al leggero calo delle temperature, il peggio potrebbe ancora arrivare, visto che nell'emisfero australiano le temperature nei primi mesi dell'anno sono quelle tipicamente estive.

L'Australia sta vivendo un vero inferno, con temperature insopportabili, perdite gravissime, decine e decine di vite umane e milioni di vite animali perse a causa del fuoco incessante. Un incubo ad occhi aperti che ci auguriamo possa terminare al più presto.