Nel Regno Unito le energie rinnovabili superano i combustibili fossili: è la prima volta nella storia

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di Lorenzo Mattia Nespoli

18 Ottobre 2019

Nel Regno Unito le energie rinnovabili superano i combustibili fossili: è la prima volta nella storia
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In un ambiente ormai provato dai cambiamenti climatici e dall'innalzamento delle temperature, ricorrere alle fonti energetiche rinnovabili sta diventando una necessità sempre più urgente. L'uso eccessivo di combustibili fossili, infatti, conduce inevitabilmente a uno sfruttamento delle risorse che il nostro Pianeta non può più permettersi.

Così, l'uomo, artefice per la maggior parte dell'inquinamento con le sue attività, è tenuto a trovare strade alternative e, quando queste vie green alla produzione di energia danno i loro frutti, le prospettive non possono che essere positive. In questo senso e in mezzo a tanti scenari preoccupanti per il nostro clima, il Regno Unito ha fatto registrare un record positivo. Vediamo quale.

via Carbon Brief

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Beatrice Offshore Windfarm

Beatrice Offshore Windfarm

Nel terzo trimestre del 2019, le fonti energetiche rinnovabili hanno finalmente superato i combustibili fossili come origine dell'energia fornita a case, aziende ed edifici pubblici. Un aumento benefico, dunque, che è dovuto in buona parte ai parchi eolici offshore di cui dispone la Nazione nordeuropea, come ad esempio quello denominato Beatrice, che si trova a largo della costa nord-est della Scozia. 

Come ha mostrato un'analisi svolta dal sito sul clima Carbon Brief, le fonti rinnovabili, ottenute da turbine eoliche, impianti di biomassa e parchi solari, hanno generato 29,5 terawattora (TWh) di elettricità da luglio a settembre 2019, contro i 29,1 delle fonti fossili. Ciò rappresenta un traguardo che si è verificato per la prima volta, e di sicuro mostra l'efficacia dei provvedimenti adottati dal Regno Unito in direzione di un'energia sempre più pulita.

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Untrakdrover/Wikimedia

Untrakdrover/Wikimedia

Il 20% dell'energia elettrica del Paese è infatti derivante dal vento, elemento che di certo non manca nella grande isola europea. Biomassa e pannelli solari, invece, forniscono circa il 12 e il 6% dell'elettricità. Insieme alla graduale chiusura delle centrali a carbone e alla drastica riduzione dell'uso di questa fonte, i risultati positivi sulle rinnovabili nel Regno Unito vanno proprio in direzione di uno stop a tutto ciò che può influire sul cambiamento climatico.

E infatti è proprio questo l'intento: entro il 2050, stando alle previsioni del Ministero per l'Energia, il Regno Unito dovrebbe smettere di contribuire al declino climatico del Pianeta. I presupposti ci sono, e di sicuro vedere che realizzare il sogno di un'energia pulita e amica dell'ambiente è realmente una cosa fattibile.

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