L'estate è la stagione meno indicata per un tatuaggio: la tragica vicenda di questo ragazzo parla chiaro

di Giulia Bertoni

04 Luglio 2017

L'estate è la stagione meno indicata per un tatuaggio: la tragica vicenda di questo ragazzo parla chiaro
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La bella stagione ci porta a scoprirci, a prendere il sole e, per chi ne ha, a mettere in bella mostra i tatuaggi che tanto sono costati in termini di soldi e di dolore. Quando si sottovaluta la prassi post-tatuaggio, però, si possono verificare conseguenze tragiche. Un ragazzo americano di 31 anni è purtroppo rimasto vittima di una leggerezza che ha proprio a che vedere con questo argomento.

Immagini di copertina: CNN - CDC/James Gathany

via cnn.com

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Un bagno a mare 5 giorni dopo il tatuaggio e si è verificata la tragedia

Un bagno a mare 5 giorni dopo il tatuaggio e si è verificata la tragedia

CNN - CDC/James Gathany (public domanin)

Il giovane, che viveva in Texas, si era fatto imprimere una scritta sul polpaccio sinistro e solo 5 giorni dopo aveva fatto un bagno nelle acque del Golfo del Messico. Tre giorni dopo è stato portato all'ospedale accusando febbre, forti dolori ai piedi e alle gambe e rossore attorno alla zona tatuata. Nell'arco di poche ore l'uomo era già in shock settico ed è deceduto due mesi dopo. Nel suo sangue sono state trovate tracce del batterio Gram-negativo Vibrio vulnificus, che popola le acque oceaniche costiere.

Quello di cui forse molte persone non si rendono conto è che un tatuaggio è una vera e propria ferita da abrasione che dev'essere trattata con cura. Attenersi alla prassi post-esecuzione, pertanto, è fondamentale per evitare spiacevoli complicazioni (infezioni virali o batteriche come epatite B e C, tetano AIDS e quelle cutanee da stafilococco).

Anche la scelta del periodo è importante! Ricordate infatti che l'estate è la stagione meno indicata per farsi fare un tatuaggio. Essendo maggiormente esposto a sole, polvere e sudore, un tatuaggio fatto in questo periodo non solo necessiterà di più tempo per guarire, ma ha maggiori probabilità di infettarsi.

Il consiglio, dunque, è quello di portare pazienza, accertarsi che il tatuatore a cui lascerete un pezzo della vostra pelle agisca secondo le norme igieniche previste e attenervi scrupolosamente alla prassi per una rapida e sicura guarigione.

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