La mania dei cibi proteici: sono davvero utili a chi fa sport o è solo marketing?

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di Gianmarco Bonomo

15 Gennaio 2024

La mania dei cibi proteici: sono davvero utili a chi fa sport o è solo marketing?
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Da diverso tempo ormai c’è una vera e propria mania per i cibi proteici. Da una parte, i supermercati hanno intere sezioni dedicate a barrette e alimenti realizzati per aumentare l’apporto proteico. Dall’altra parte, cibi classici vengono anche pubblicizzati come “ricchi di proteine”. Si tratta di semplice marketing o c’è di più? Insomma: i cibi proteici fanno bene oppure dovremmo evitarli? Cerchiamo di scoprirlo!

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Ha senso assumere proteine con alimenti appositi?

Ha senso assumere proteine con alimenti appositi?

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Il fabbisogno proteico giornaliero per gli esseri umani adulti è di circa 0,8 grammi di proteine per ogni chilogrammo di peso corporeo. Alcune ricerche hanno tuttavia rilevato come le persone tendano a consumare più proteine di quelle raccomandate. Si tratta di una tendenza maggiormente diffusa negli individui che praticano sport, e che quindi si lega anche al consumo di cibi proteici e snack.

In pratica, chi pratica uno sport non a livello agonistico e segue una dieta equilibrata non ha bisogno di proteine aggiuntive. Inoltre, si consiglia sempre di soddisfare le maggiori esigenze proteiche mediante cibi tradizionali e non con integratori appositi. Questi ultimi sono invece indicati per chi fa allenamenti intensivi o ha particolari esigenze alimentari.

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Mangiare proteico costa di più

Mangiare proteico costa di più

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Il maggiore apporto di proteine non richieste dal nostro organismo, dovuto ai cibi e alle barrette proteiche, ha anche un altro impatto sulla nostra vita. O meglio, sul nostro portafoglio. I prodotti con un maggiore contenuto di proteine costano infatti molto di più rispetto alle loro controparti “tradizionali”. E per almeno due ragioni.

In primo luogo, è possibile ottenere il proprio fabbisogno proteico giornaliero mediante alimenti convenzionali. Si tratta di un aspetto tanto più importante quanto legato al fatto che, a meno di essere atleti professionisti, non si ha bisogno di proteine in più rispetto alla quantità consigliata. In secondo luogo, l'etichetta “ad alto contenuto proteico” dei cibi proteici sembra essere soltanto una strategia di marketing che un’informazione utile all’acquisto.

E per quanto riguarda gli snack proteici?

E per quanto riguarda gli snack proteici?

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Più ancora che il cibo proteico, ad appassionare gli sportivi sono barrette e snack proteici. Sono più semplici da portare con sé in palestra e nelle attività fisiche all’esterno, ma davvero fanno bene? Nel caso degli snack ad alto contenuto di proteine, la questione sembra più legata alla qualità del singolo prodotto. Questi alimenti sono infatti concepiti come integratori alimentari, e la composizione è fondamentale: per esempio, ci sono barrette ricche di carboidrati, mentre altre hanno un contenuto inferiore. Ammesso quindi che si voglia integrare le proteine in questo modo, è necessario scegliere di conseguenza.

La domanda più importante, in fondo, riguarda l’effettiva necessità di alimenti ad alto contenuto proteico per il nostro benessere. E la risposta non potrebbe essere più certa: no. Non sono dannosi per la salute, ma allo stesso tempo non sono così necessari come il loro marketing vorrebbe venderli.

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