Si finge un manichino per derubare una gioielleria: quando la creatività incontra il crimine

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di Gianmarco Bonomo

14 Gennaio 2024

Si finge un manichino per derubare una gioielleria: quando la creatività incontra il crimine
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Per fare il ladro servono ingegno, allergia alle regole e spirito di adattamento. In realtà, è utile anche una certa dose di creatività, come nel caso di un giovane di 22 anni che, a Varsavia, si è finto un manichino per derubare la gioielleria di un centro commerciale. Vediamo com’è successo.

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Si finge un manichino per derubare una gioielleria

Si finge un manichino per derubare una gioielleria

Polizia di Varsavia

Quante volte ci siamo chiesti cosa succederebbe se rimanessimo alla chiusura di un museo, di un parco, di un supermercato. Un giovane di 22 anni ha fatto proprio questo: si è finto un manichino per eludere le telecamere di sicurezza di un centro commerciale a Varsavia, in Polonia. Il ragazzo ha atteso la chiusura del centro commerciale in perfetta immobilità, fino a quando non ha capito di poter uscire fra i negozi e i corridoi, ormai vuoti. Ne ha esplorati diversi, ma ne ha scelto soltanto uno: una gioielleria, che in quel momento è diventata l’oggetto del furto. Peraltro, non si trattava di una prima volta: nei giorni precedenti, con la stessa tattica, il ragazzo ha anche rubato cibo da un bar e abiti da un negozio d’abbigliamento. Un ladro creativo, e recidivo.

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La cattura del manichino

La cattura del manichino

Polizia di Varsavia

Creatività a parte, gli exploit del giovane ventiduenne non sono durati a lungo. Al netto del furto di cibo da un bar e di capi d’abbigliamento, dopo il furto nella gioielleria il ladro è stato individuato dal personale di sicurezza. Di conseguenza, la polizia di Varsavia ha potuto procedere al suo arresto, e adesso il ladro rischia la detenzione fino a 10 anni per furto e furto con scasso. Nella dichiarazione rilasciata per informare il pubblico dell’arresto, la polizia stessa ha raccontato la dinamica, il fingersi un manichino, il furto nella gioielleria. Come dichiarato nel comunicato:

un 22enne ha avuto un’idea su come rimanere inosservato in un centro commerciale dopo la sua chiusura. A questo scopo, con una borsa in mano, è rimasto fermo davanti alla vetrina di un negozio, fingendosi un manichino da esposizione. Quando si è sentito al sicuro, è andato a "caccia" e ha derubato l'isola di gioielli.

Mimetizzarsi fra i manichini: una tecnica audace, ma certo non nuova

Mimetizzarsi fra i manichini: una tecnica audace, ma certo non nuova

Pexels

Non è la prima volta che qualcuno si finge un manichino per attendere indisturbato la chiusura e procedere a rubare quanti più articoli o quanto più denaro possibile. Qualche anno fa, nel 2016, due ladri si sono finti dei manichini di un negozio nel West Sussex, in Inghilterra. Nel 2012 è successo qualcosa di molto simile a Roma, quando tre uomini hanno tentato di farsi passare per manichini in un negozio di abbigliamento di lusso. Da quanto appena letto, è evidente come fingersi un manichino possa sembrare una strategia destinata al successo. E lo è, all’inizio: d’altronde, bastano soltanto sangue freddo e immobilità. Eppure, a giudicare dal tasso di arresti possiamo essere certi su una cosa: non sembra una tattica vincente. A meno che non si abbia l’obiettivo di essere arrestati per furto.

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