Gli chef hanno svelato il segreto per rendere il polpo morbidissimo

di Matteo Cicarelli

19 Settembre 2023

Gli chef hanno svelato il segreto per rendere il polpo morbidissimo
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Il mare è abitato da tantissime specie di animali, i più conosciuti sono i pesci, che dal punto di vista gastronomico rappresentano una vera prelibatezza. Ma nelle acque vivono anche tantissime altre creature che possono essere considerate una vera bontà, come per esempio il polpo.  Quest'ultimo è un mollusco marino dal sapore distintivo e una consistenza unica. Viene considerato una vera prelibatezza in molte cucine del mondo e può essere cucinato in diversi modi per ottenere piatti deliziosi. C'è solo un problema, non tutti sono in grado di cucinarlo. Troppo spesso, capita che quando lo si va a mordere risulti eccessivamente duro. Per questo motivo, gli chef hanno deciso di svelare i loro segreti e i metodi di cottura migliori. Vediamo nel dettaglio quali sono.

via Serious Eats

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Il primo passo è la scelta

Il primo passo è la scelta

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Ottenere un polpo tenero è un processo complesso che richiede estrema attenzione. Basta una piccola disattenzione e il polpo può diventare gommoso e duro. Il segreto per tenerlo morbido è fare attenzione a ogni minimo elemento, ma di sicuro il trucco per un polpo tenero è fare attenzione quando lo si acquista. Il primo passo da fare è, infatti, scegliere il mollusco giusto, ovvero quello che abbia una pelle liscia e brillante, con colori vivaci. Deve avere un odore fresco di mare, privo di odori sgradevoli. Prima di cucinarlo, però sarà necessario pulirlo adeguatamente. Bisogna sciacquarlo sotto l'acqua corrente per rimuovere eventuali residui di sabbia o altro. I metodi migliori per cuocerlo sono principalmente 2 vediamo quali.

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Il primo metodo: bollitura

Il primo metodo: bollitura

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Gran parte delle ricette che vedono il polpo come ingrediente principale si basano sulla bollitura. Dopo aver riempito una pentola di acqua e averla portata a ebollizione, si aggiunge un cucchiaino di sale e poi vi si immerge il polpo, due o tre volte. I tentacoli attraverso questo procedimento dovrebbero arricciarsi. Se accade significa che la carne si è ammorbidita. Giunti a questo punto, bisogna interrompere il procedimento iniziale di bagnare solo i tentacoli e immergere totalmente il polpo e chiudere il coperchio. Ci vogliono circa 40 minuti di cottura.

Il secondo trucco: cuocerlo senza acqua

Il secondo trucco: cuocerlo senza acqua

MOs810/Wikimedia Commons

Il polpo può essere cotto anche senza l'ausilio dell'acqua. Basta mettere i tentacoli in padella. L'assenza di acqua è possibile perché con questa tecnica il mollusco si ammorbidisce grazie ai liquidi che lui stesso rilascerà durante la cottura.

Si deve tagliare il polpo a pezzi piccoli. Dopo questa preparazione il mollusco deve cuocere per diversi minuti, per insaporirlo si può aggiungere anche qualche pomodoro. La cottura dura circa dieci minuti.

Tu quale metodo usi?

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