Pannelli fotovoltaici sui binari ferroviari: l'ultima frontiera delle energie rinnovabili

di Matteo Cicarelli

28 Gennaio 2023

Pannelli fotovoltaici sui binari ferroviari: l'ultima frontiera delle energie rinnovabili
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Una delle energie rinnovabili che più viene presa in considerazione è quella solare. Negli anni, la quantità di pannelli fotovoltaici sui tetti delle case in città è aumentata a dismisura. L'unica reale problematica è che sono eccessivamente grandi e ingombranti. Per questo motivo, la ricerca si sta impegnando per trovare delle soluzioni più agevoli, come i pannelli da balcone, molto più piccoli che possono essere agganciati alle ringhiere delle terrazze, o quelli flessibili, che però sono ancora in fase di sperimentazione.

L'ultima idea è quella di utilizzare i binari dei treni, come base sulla quale istallare dei pannelli fotovoltaici.

via Sun-Ways

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Sun-Ways

Sun-Ways

Sun-Ways è una startup svizzera che, insieme con il politecnico di Losanna EPFL, ha provato a realizzare un progetto innovativo e ambizioso, ossia costruire una vera e propria centrale solare tra le rotaie delle linee ferroviarie. I pannelli si incastrano perfettamente tra i binari: in questo modo oltre a non ingombrare l'ambiente circostante e a "rovinare" il paesaggio, si ha un'ampia distesa da sfruttare per accumulare l'energia del sole.

Un altro aspetto molto interessante del progetto è che i pannelli sono facilmente rimovibili, grazie a degli attrezzi specifici, caratteristica necessaria per semplificare le operazioni di manutenzione, che coinvolgono normalmente le linee ferroviarie. Il sistema di fissaggio è molto all'avanguardia, perché resistente al passaggio dei treni, ma soprattutto in grado di inviare segnali in caso di malfunzionamenti.

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Sun-Ways

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"Per i pannelli solari - spiegano i portavoce dell'azienda - posti tra le rotaie, sono previsti dei sistemi di pulizia, sotto forma di spazzole cilindriche, poste all’estremità del convoglio, affinché venga rimosso automaticamente lo sporco al passaggio del treno. Questo dispositivo garantisce la massima resa dai moduli al minimo costo. L'intera struttura, prima verrà assemblata in officina, e poi caricata su un treno che durante il passaggio posizionerà i pannelli sulle rotaie”.

Questa prima centrale solare verrà istallata sulla tratta ferroviaria di transN, vicino alla stazione Buttes. Lo scopo è quello di comprendere la resistenza dei pannelli e se in grado di sostenere il passaggio dei treni.

Cosa ne pensi di questa innovazione?

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