Il paesaggio sullo sfondo della celebre "Gioconda" appartiene a un borgo italiano: arriva la conferma

Francesca Argentati image
di Francesca Argentati

12 Maggio 2022

Il paesaggio sullo sfondo della celebre "Gioconda" appartiene a un borgo italiano: arriva la conferma
Advertisement

Qual è la città ritratta alle spalle della famosissima Monnalisa di Leonardo da Vinci? Un quadro che non ha alcun bisogno di presentazioni, ma su cui ci sono stati molti misteri. Il celebre dipinto del 1500 è ospitato al Museo del Louvre e le sue dimensioni sono di 77x53 centimetri, per 13 mm di spessore. Non di certo imponente per grandezza fisica, ma per fama impareggiabile, quest’opera d’arte raffigura dietro la Gioconda un borgo tra i più belli d’Italia. Dopo molte ipotesi a riguardo, arriva la conferma circa il suo nome grazie a degli studi scientifici.

via The Guardian

Advertisement
Leonardo Da Vinci/Wikimedia commons

Leonardo Da Vinci/Wikimedia commons

Molte sono state le ricerche relative all’identità della Monnalisa, che attira circa 30.000 visitatori ogni giorno. Gli appassionati d’arte non si sono limitati a domandarsi chi sia la donna raffigurata o a cercare di interpretare la sua espressione, ma si sono interrogati circa il paesaggio che fa da sfondo alla sua figura.

La ricercatrice Carla Glori aveva ipotizzato nel 2015 che si trattasse di Bobbio, cittadina italiana in provincia di Piacenza, Emilia Romagna. Anni dopo, a seguito di ulteriori analisi scientifiche, arriva la conferma: il paesaggio alle spalle della Gioconda è proprio il piccolo borgo osservato dal Castello Malaspina dal Verme.

Un team di scienziati ha scoperto che Leonardo da Vinci si trovava a Pierfrancesco di Gropparello, località vicina a Bobbio, nei primi anni del 1.500, quando cioè ha dipinto la Gioconda.

Il gruppo, sotto la guida di Andrea Baucon dell’Università di Genova e Gerolamo Lo Russo del Museo di Storia Naturale di Piacenza, ha preso in esame gli icnofossili, ossia le tracce delle impronte digitali degli esseri viventi passati.

Advertisement
 Luigi Chiesa/Wikimedia commons

Luigi Chiesa/Wikimedia commons

La scoperta è stata divulgata su RIPS, la rivista italiana di paleontologia e stratigrafia.

Era già stato appurato, in ogni caso, che la zona nei dintorni di Bobbio fosse stata di grande interesse per il pittore.

Il piccolo borgo si trova ai piedi del Monte Penice, sulla sponda sinistra del fiume omonimo ed è molto conosciuto fin dai tempi antichi per la famosa Abbazia risalente al 614. Il suo aspetto attuale è  ancora tipicamente medievale, con piccole e caratteristiche viette, palazzi signorili e case minute che gli hanno fatto guadagnare di diritto l'ingresso tra i borghi più belli d’Italia.

E, dopo questa scoperta di interesse internazionale, anche tra i più famosi.

Advertisement