Scoperto il fossile di una "formica infernale" che divora la sua preda: un pasto lungo 99 milioni di anni
![Lorenzo Mattia Nespoli image](https://img.wtvideo.com/images/authors/62775_75x75.jpg)
![Scoperto il fossile di una "formica infernale" che divora la sua preda: un pasto lungo 99 milioni di anni](https://img.wtvideo.com/images/original/28473.jpg)
Tutti conosciamo le formiche, gli instancabili insettini che non smettono mai di "lavorare" e spesso invadono le nostre case, regalandoci non pochi problemi. Si tratta di animali che, tra i loro "antenati", vantano creature oggi estinte, dalle caratteristiche piuttosto insolite e dal nome alquanto suggestivo: stiamo parlando delle cosiddette "formiche infernali".
Un appellativo che, già di per sé, non infonde tranquillità, e che è strettamente collegato al caratteristico "corno" che questi antichi insetti avevano sulla testa, utilizzato per "inchiodare" le prede catturate grazie a una mascella dalla presa fortissima. Se questa descrizione vi ha incuriosito, immaginate lo stupore che hanno provato gli scienziati quando si sono trovati davanti a un fossile d'ambra che conteneva uno di questi insetti intento a divorare la sua preda, ossia un preistorico scarafaggio. Un "pasto" mai finito, durato quasi 100 milioni di anni!
via Current Biology
![Current Biology](https://img.wtvideo.com/images/article/list/28473_1.jpg)
Le formiche infernali (Hell Ants) non sono una novità per i ricercatori, ma il fossile in questione è il primo che ne mostra una nell'atto preciso di bloccare e mangiare un malcapitato scarafaggio. La Ceratomyrmex ellenbergeri (nome scientifico di questa formica) è del tutto diversa dalle formiche comuni che tutti noi conosciamo, e scoperte come questo fossile sono semplicemente incredibili, perché ci riportano dritti a un'epoca remotissima.
![Current Biology](https://img.wtvideo.com/images/article/list/28473_2.jpg)
Fa quasi impressione, e sicuramente disorienta, pensare a com'era il nostro Pianeta ben 99 milioni di anni fa. I misteri e gli interrogativi ancora da risolvere, relativamente alla preistoria, sono moltissimi, come hanno sottolineato gli scienziati del New Jersey Institute of Technology nella pubblicazione dello studio relativo a questa singolarissima formica.
È proprio da testimonianze come quel fossile che l'uomo è in grado di risalire a tanti dettagli sul suo passato e sul passato di animali ed elementi naturali, utili a comprendere come siamo arrivati a oggi e come evolveremo in futuro. Mentre gli studi proseguono, noi non possiamo che ammirare questo straordinario reperto archeologico, "congelato" in un pasto che dura fin dall'alba dei tempi!