Il calabrone asiatico si fa strada in Europa: un solo esemplare può uccidere fino a 50 api al giorno

di Simone Fabriziani

18 Aprile 2020

Il calabrone asiatico si fa strada in Europa: un solo esemplare può uccidere fino a 50 api al giorno
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In una precedente versione del nostro articolo abbiamo erroneamente parlato di vespa mandarinia, mentre il contenuto si riferisce alla vespa velutina, il calabrone asiatico. Ci scusiamo con i nostri lettori.

La vespa velutina, meglio conosciuta come calabrone asiatico, è stato portato in territorio europeo per la sua prima volta per puro errore, quando un contenitore di ceramiche cinesi che conteneva questi pericolosi insetti entrò in territorio francese nel 2004; in seguito poi questi calabroni si sono diffusi nel Nord Europa: ad esempio, 55 nidi furono distrutti sulle Isole del Canale nel 2018. A partire dal 2019 però, molti nidi di questo insetto sono stati individuati nel Regno Unito.

via Express

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Secondo un report scientifico sostenuto dalla Defra per la salute delle piante e delle api, il calabrone asiatico entro aprile 2020 potrebbe danneggiare l'apicoltura britannica per milioni di sterline; sta di fatto, che sbarazzarsi di questi insetti pericolosi potrebbe costare al Paese oltre 7 milioni di sterline.

Sì, perché la vespa velutina è nota per riuscire a catturare circa 50 api al giorno, trasportando poi il loro corpo inerme nel nido; oppure sciami di calabroni possono attaccare un intero alveare ed uccidere tutte le operaie, dalla prima all'ultima, per arrivare ad impossessarsi delle larve: tutte abitudini che influirebbero negativamente sulla già provata popolazione di api. Per questo i disinfestatori di questo insetto stanno cercando di rintracciare e rimuovere i nidi di questi calabroni uno ad uno nel territorio inglese.

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Nicola Spence, vicedirettore Defra per la salute delle piante e delle api, ha dichiarato: "Stiamo aspettando l'arrivo del calabrone asiatico da alcuni anni e abbiamo un protocollo consolidato per sradicarli e controllare qualsiasi potenziale diffusione. È importante ricordare che non rappresentano un rischio maggiore per la salute dell'uomo, sebbene riconosciamo il danno che possono causare alle colonie di api da miele. Ecco perché stiamo intraprendendo azioni rapide e solide per identificare e distruggere eventuali nidi".

Per sbarazzarsi di un nido di insetti, gli sterminatori devono indossare tute protettive e utilizzare pali estensibili per iniettare pesticidi all'interno. Pensate che solo nel 2019, 65 nidi sono stati distrutti sulle Isole del Canale, mentre il primo avvistamento in territorio britannico di un nido di vespa velutina risale al 2 settembre 2019 presso l'area di Tamworth.

Un'emergenza faunistica che potrebbe avere delle ricadute importanti sull'apicoltura europea nei prossimi mesi.

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