Con l'India in quarantena, migliaia di tartarughe marine nidificano indisturbate: stimati 60 milioni di uova

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di Lorenzo Mattia Nespoli

30 Marzo 2020

Con l'India in quarantena, migliaia di tartarughe marine nidificano indisturbate: stimati 60 milioni di uova
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La pandemia da Coronavirus, e il conseguente blocco delle attività che in moltissimi Paesi del mondo è stato messo in atto, continuano a far registrare effetti positivi per la natura, gli animali e l'aria che respiriamo. Sembra proprio che questa situazione drammatica abbia portato, in mezzo a tante sofferenze e privazioni, anche un periodo di "respiro" e benessere al Pianeta che ci ospita e a tante creature che, spesso, sono minacciate proprio dalla presenza dell'uomo.

In India orientale, lungo le coste dello Stato di Odisha, è accaduto quello che non si vedeva da molto tempo. Le tartarughe marine, animali notoriamente vulnerabili e minacciati dall'inquinamento e dalle attività umane, hanno approfittato della quarantena per riprendersi i loro spazi senza essere disturbate.

via The Hindu

Stiamo parlando di centinaia di migliaia di tartarughe olivacee (Olive Ridley, o Lepidochelys olivacea) che sono riuscite ad arrivare a riva, sulla spiaggia di Rushikulya, a scavare i loro nidi e a deporre le uova nel giro di pochi giorni. Il tutto è avvenuto in modo più sicuro e protetto rispetto alla situazione normale in cui l'uomo, con le sue attività di pesca e turismo, avrebbe di certo disturbato questo affascinante processo naturale.

In genere, infatti, un evento simile attirerebbe folle di turisti desiderosi di assistere, con evidente disturbo alle tartarughe. Senza contare il triste fenomeno del bracconaggio, che spesso ha visto persone senza scrupoli sottrarre le uova dalla spiaggia per poi rivenderle nei mercati locali. Tutto questo non si è verificato, e le splendide tartarughe marine hanno potuto nidificare in completa tranquillità.

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Lo ha riferito The Hindu, che ha anche specificato come le autorità preposte alla protezione delle tartarughe abbiano comunque fatto del loro meglio per garantire che la deposizione delle uova avvenisse in modo protetto. La notizia arriva dopo che anche un'altra nidificazione di massa, avvenuta sulla spiaggia di Gahirmatha, è andata a buon fine. Sommando le uova deposte dalle tartarughe con più sicurezza a causa del blocco delle attività da Coronavirus, le autorità sono arrivate a stimare che, in totale, saranno circa 60 milioni.

Davvero un'ottima notizia per questi animali, che lo scorso anno non erano nemmeno approdati sulle spiaggia di Rushikulya. La natura, con l'uomo meno presente, sta riprendendo ciò che è suo, e che dovrebbe esserle sempre garantito.

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