Chi ha i brividi e la pelle d'oca ascoltando la musica ha un cervello diverso dagli altri: la scienza conferma

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di Claudia Melucci

10 Novembre 2019

Chi ha i brividi e la pelle d'oca ascoltando la musica ha un cervello diverso dagli altri: la scienza conferma

La musica è qualcosa intimamente legato alla natura umana: volendo considerare "musica" un semplice suono ritmico, possiamo dire che la prima musica che ascoltiamo è quella del cuore materno che rimbomba nel grembo, una vera e propria sinfonia per le orecchie del nascituro.

Non è raro emozionarsi per una canzone, cambiare stato d'animo o venire completamente assorbiti da una musica particolarmente piacevole. Talvolta può capitare persino di provare dei brividi.

E voi, avete mai sperimentato brividi? Se sì, ecco perché i ricercatori ritengono abbiate un cervello molto "speciale".

via Reader's Digest

pexels

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I ricercatori dell'Università della California del Sud hanno scoperto che non è così comune avere dei brividi provocati dalla musica: solo il 50% delle persone sperimenterebbe reazioni "musicali" come brividi, nodo alla gola e pelle d'oca. 

Ciò che è davvero curioso, però, è che le persone che sperimentano questo tipo di reazioni hanno un cervello molto diverso da chi non le sperimenta affatto.

I ricercatori californiani hanno sottoposto ad una risonanza magnetica i volontari che hanno riferito di aver provato una delle reazioni sopra descritte all'ascolto della musica. Dalla risonanza è emerso che i loro cervelli possiedono un maggior numero di fibre che collegano la corteccia uditiva alle aree del cervello che processano le emozioni, col risultato che le due componenti cerebrali comunicano in maniera più efficace.

Ildar Sagdejev/Wikimedia

Ildar Sagdejev/Wikimedia

Gli effetti della musica sul corpo umano hanno interrogato gli studiosi di ogni epoca, tanto che il fenomeno di provare brividi e pelle d'oca ha ottenuto alla fine un nome: frisson. Sebbene si conosca ora cosa ci sia alla base del frisson – un numero maggiore di collegamenti fibrosi tra le aree del cervello –, gli scienziati ancora non comprendono lo scopo di una simile reazione.

Ad ogni modo, gli individui che sperimentano brividi e emozioni intense all'ascolto della musica possono ritenersi "speciali": un'altra indagine ha osservato come queste persone siano anche più aperte a nuove esperienze, abbiano livelli più alti di intelligenza, creatività e curiosità.