Le chopine, le zeppe del XV secolo che potevano raggiungere anche 50 cm di altezza
![Le chopine, le zeppe del XV secolo che potevano raggiungere anche 50 cm di altezza](https://img.wtvideo.com/images/original/17520.jpg)
Le scarpe sono da sempre l'accessorio per eccellenza di ogni guardaroba femminile, diventando tratto distintivo del proprio stile e modo di essere. A seconda della moda del momento, si è assistito ad un moltiplicarsi di tipi di calzature, alcune delle quali sono rimaste più o meno invariate, mentre altre sono andate -fortunatamente in alcuni casi- estinguendosi, e si limitano oggi a decorare le vetrine di alcuni musei: è il caso delle Chopine, scarpe che permisero alle signore di aggiungere fino a 50 cm in più d'altezza!
Le Chopine, le antenate delle moderne zeppe.
![Le Chopine, le antenate delle moderne zeppe.](https://img.wtvideo.com/images/article/list/17520_1.jpg)
Internet Archive Book Images/WIkimedia
Diffuse in Europa tra XV e XVII secolo, le Chopine erano calzature prettamente femminili, antenate delle moderne "zeppe", da cui si distinguono per due caratteristiche fondamentali: la maggiore imponenza e l'utilità, pratica e sociale. Ideate per proteggere i piedi da strade dissestate, fangose o bagnate-evitando così di sporcarsi i vestiti-, le Chopine erano anche uno status symbol, che indicava la nobiltà di natali della loro proprietaria; ma non solo. Erano infatti anche parte dell'equipaggiamento delle cortigiane, indispensabili per metterle in risalto.
Per regolamentarne l'uso, a Venezia fu introdotta una legge che limitava la loro altezza.
![Per regolamentarne l'uso, a Venezia fu introdotta una legge che limitava la loro altezza.](https://img.wtvideo.com/images/article/list/17520_2.jpg)
Non a caso, le Chopine divennero molto popolari a Venezia, a tal punto che il doge nel 1430 dovette emanare una legge per limitarne l'altezza a 8 cm: norma che fu ampiamente ignorata, come dimostrano gli esemplari alti 50 cm esposti al Museo di Palazzo Mocenigo e al Museo Correr di Venezia.
La zeppa era fatta di sughero, quindi molto leggera.
![La zeppa era fatta di sughero, quindi molto leggera.](https://img.wtvideo.com/images/article/list/17520_3.jpg)
Rama & the Shoe Museum in Lausanne/Wikimedia
Ma come erano realizzate? La zeppa era in sughero, legno o legata in metallo, ricoperta poi in cuoio, broccato o velluto, spesso nello stesso tessuto dell'abito cui si abbinavano; perle e ricami completavano poi le fini decorature di queste notevoli calzature.
Erano frequenti gli incidenti proprio causati dalle zeppe, che rendevano instabile e incerta l'andatura di chi le indossava.
![Erano frequenti gli incidenti proprio causati dalle zeppe, che rendevano instabile e incerta l'andatura di chi le indossava.](https://img.wtvideo.com/images/article/list/17520_5.jpg)
Rama & the Shoe Museum in Lausanne/Wikimedia
Di indubbio impatto visivo, queste calzature non erano il massimo del comfort, né della sicurezza. Le donne che le indossavano assumevano un'andatura instabile ed erano costrette a farsi accompagnare da uno o due valletti cui appoggiarsi. Questo non impediva che vi fossero tuttavia indossatrici più abili a camminare su questa sorta di trampoli: ad esempio, il maestro di ballo Marco Fabrizio Caroso nel suo “Nobiltà di Dame” del 1600, sosteneva che una donna avrebbe dovuto ballare con grazia e bellezza anche con le chopine.
Tuttavia, uomini e clero incoraggiavano le donne ad indossarle...
![Tuttavia, uomini e clero incoraggiavano le donne ad indossarle...](https://img.wtvideo.com/images/article/list/17520_6.jpg)
Eppure, in generale, le chopine costringevano le donne a movimenti limitati, e sotto gli occhi di tutti. Non a caso il loro uso fu incoraggiato sia dai gelosi mariti veneziani -mercanti spesso e a lungo fuori casa- sia dal clero della Serenissima, in quanto riducevano ogni tipo di attività considerata peccaminosa.
Sebbene molto diffuse in Italia, ebbero origine in Spagna.
![Sebbene molto diffuse in Italia, ebbero origine in Spagna.](https://img.wtvideo.com/images/article/list/17520_7.jpg)
Rama & the Shoe Museum in Lausanne/WIkimedia
Se spopolarono tra le veneziane, la loro origine è però da localizzare nella Spagna del XIV secolo, non solo perché sono stati ritrovati modelli risalenti a quest'epoca, ma anche considerando che la loro realizzazione assorbì la maggior parte della produzione spagnola di sughero nel '400. Ben presto, infatti, queste scarpe si diffusero oltre i confini nazionali, e non solo in Italia, ma anche in Francia, Inghilterra, per arrivare persino in Cina!
![Le chopine, le zeppe del XV secolo che potevano raggiungere anche 50 cm di altezza - 8](https://img.wtvideo.com/images/article/list/17520_8.jpg)
Queste calzature si diffusero però in Italia con il nome di "pianelle", che però oggi ha assunto un significato diametralmente opposto a quello delle antiche scarpe. Le ritroviamo nel dipinto del 1490 "Le due dame veneziane" di Vittore Carpaccio, dove le signore sono rappresentate insieme a delle tipiche pianelle rosse.
![Wikimedia Commons](https://img.wtvideo.com/images/article/list/17520_9.jpg)
![Daderot/Wikimedia](https://img.wtvideo.com/images/article/list/17520_10.jpg)
In qualunque modo le si voglia chiamare, è tuttavia altamente improbabile riuscirne a trovarne in vendita oggi, e anche le donne più audaci dovranno perciò accontentarsi -fortunatamente- di più modesti e comodi tacchi e zeppe!