12 informazioni che secondo gli esperti non dovresti scrivere sul profilo Facebook

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di Claudia Melucci

30 Aprile 2018

12 informazioni che secondo gli esperti non dovresti scrivere sul profilo Facebook
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Quante volte cediamo alla tentazione di condividere sui social un momento che ci provoca gioia o che vogliamo rendere noto per qualche altro motivo? Quando nostro figlio compie gli anni e vogliamo scrivergli un pensiero oppure quando fotografiamo la carta d'imbarco per annunciare a tutti la nostra partenza. Probabilmente non c'è nulla di male nel fare cose del genere, ma è bene sapere che sono situazioni che non andrebbero affatto condivise per dei motivi molto seri. Secondo il quotidiano britannico online The Independent, per proteggere la propria privacy sui social è bene eliminare queste 12 informazioni dal profilo. 

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  1. Data di nascita (compleanno)
    Con la data di nascita si può risalire facilmente all'indirizzo di residenza e quindi a dati più sensibili come quelli bancari. 

  2. Numero di telefono
    Non potete sapere chi avete di fronte quando a separarvi dalla realtà c'è uno schermo: un ammiratore o un'ammiratrice assiduo/a o uno stalker da tenere lontano. Fornire a queste persone il numero di telefono è molto pericoloso. 

  3. Gli amici
    Ebbene sì, tra gli elementi che andrebbero assolutamente cestinati ci sono anche gli amici, almeno quello con cui non avete un rapporto stretto. Secondo gli esperti, un essere umano può intrattenere al massimo 150 relazioni, tutte le altre sono superflue! 

  4. Foto con persone molto giovani
    Che siano i vostri figli, nipoti o i bambini di qualche altra persona, è consigliabile non possedere sul proprio profilo foto con persone molto giovani: questo perché possono essere acquisite da persone con intenti ambigui e illegali, ma c'è anche la questione del rispetto per i bambini stessi e per i genitori di quest'ultimi (nel caso non siano i vostri). Non si sa quali informazioni i bambini in futuro vorranno far sapere di loro, quindi è del tutto sbagliato diffondere i loro dati e foto senza la loro capacità di decisione.

  5. La scuola dei bambini
    Secondo le associazioni specializzate, il numero di aggressioni ai bambini è aumentato proprio a causa dell diffusione del luogo in cui studiano da parte dei genitori. Far sapere a quale istituto si recano, significa rendere noto dove trovare il bambino in vostra assenza. 

  6. I servizi di localizzazione
    Molte persone neanche sono al corrente di avere attivato il servizio di localizzazione: con questa funzione è possibile registrare il luogo in cui sono state scattate foto, registrati video o inviati messaggi, e la posizione può essere visibile a tutti nel momento in cui questi contenuti sono condivisi sui social. Che sia intenzionale o meno, condividere il luogo in cui ci si trova può essere pericoloso. 

  7. Il datore di lavoro
    Capita a molti, prima o poi, di trovarsi tra le richieste di amicizia quella del capo che, una volta entrato a far parte della vostra cerchia, avrà accesso a tutte le vostre informazioni, nonché ai post poco felici magari sull'azienda stessa. Certo, potete sempre limitare i contenuti che il capo potrà vedere, ma l'errore sarà sempre dietro l'angolo!

  8. Il tag alle località
    Far sapere che si è lontani da casa può spingere dei malintenzionati ad approfittare della vostra assenza, ad esempio per svaligiare casa.

  9. Luogo e compagnia della vacanza
    Sempre più assicurazioni non prevedono più un rimborso per le persone che vengono derubate in casa mentre sono in vacanza : questo perché la condivisione di simili dati è vista come una facilitazione al furto. 

  10. Situazione sentimentale
    Molte persone sono felici di annunciare l'inizio di una frequentazione amorosa o di una relazione vera e propria: è il passaggio inverso, nel qual caso non funzionasse, ad essere più difficile da 'condividere'. 

  11. Estremi della carta di credito
    Ricordate che nessun istituto di credito né nessun altro ente ufficiale vi chiederà mai gli estremi della carta di credito: nel caso vi dovesse capitare si tratterebbe di una truffa e fareste bene ad avvisare le forze dell'ordine. 

  12. La carta di imbarco
    Finalmente avete il biglietto tra le mani e la valigia pronta: perché non fare una foto da condividere? Perché sulla carta di imbarco è presente il codice a barre che racchiude tutte le vostre informazioni personali comunicate alla compagnia aerea. 

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