Impressionante tomba etrusca scoperta dagli archeologi in una necropoli italiana: risale al V secolo a.C.

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di Francesca Argentati

29 Febbraio 2024

Impressionante tomba etrusca scoperta dagli archeologi in una necropoli italiana: risale al V secolo a.C.
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Dopo anni di scavi e lavori, gli archeologi sono giunti alla scoperta di una enorme tomba etrusca in Italia finora inesplorata. Ecco tutti i dettagli di questo straordinario ritrovamento.

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La tomba etrusca nella necropoli di San Giuliano

La tomba etrusca nella necropoli di San Giuliano

Soprintendenza Archeologia Belle Arti Paesaggio Etruria Meridionale/Facebook

Con grande meraviglia da parte degli archeologi, una tomba monumentale di origine etrusca del V secolo a.C. è emersa nella necropoli di San Giuliano, nel comune di Barbarano Romano a nord di Roma, Italia. La Soprintendenza Archeologia Belle Arti Paesaggio Etruria Meridionale lo ha reso noto tramite un post su Facebook, mostrando anche le immagini dell'incredibile scoperta.

Durante le consuete operazioni di restauro per il mantenimento delle camere funerarie ricavate nella roccia, gli archeologi si sono concentrati sulla nota "Tomba della Regina", scoprendo con stupore la presenza di un'altra tomba altrettanto imponente, risalente all'incirca allo stesso periodo secondo le stime. La scoperta testimonia l'indiscutibile talento architettonico e scultorio degli Etruschi, che erano in grado di creare dei sepolcri all'interno di pendii rocciosi. La Tomba della Regina presenta un'ampia camera funeraria a tre lati, alta dieci metri e larga quattordici.

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La Tomba della Regina etrusca e il sepolcro nascosto

La Tomba della Regina etrusca e il sepolcro nascosto

Soprintendenza Archeologia Belle Arti Paesaggio Etruria Meridionale/Facebook

"A seguito dei finanziamenti ottenuti nell’ambito della programmazione triennale, sono iniziati i lavori di restauro e consolidamento di alcune delle tombe più rappresentative della Necropoli rupestre di San Giuliano al fine di valorizzarne maggiormente l’impatto visivo e la fruibilità" si legge nel post della Soprintendenza Archeologia Belle Arti Paesaggio Etruria Meridionale. "È stata scelta l’area che comprende la monumentale Tomba della Regina: un maestoso semi-dado scavato nel tufo largo, con scale laterali che conducono al terrazzo superiore e due porte doriche semifinte che introducono in due camere funerarie gemelle con banchine e loculi."

L'azione di ripulitura, guidata da un agronomo, ha permesso di scoprire nella sua interezza l’altra imponente tomba a semidado, precedentemente visibile solo parzialmente. Dopo aver liberato la facciata, è emersa la tomba a tre camere "sormontata da tre porte semifinte, successiva a quella della Regina e perfettamente conservata nella parte architettonica". Entrambi i sepolcri mettono in luce le differenze sociali della civiltà etrusca, oltre a fornire informazioni circa le credenze di questo popolo, che rappresentano un mistero per i ricercatori.

L'antica tomba etrusca di San Giuliano sarà esposta al pubblico

L'antica tomba etrusca di San Giuliano sarà esposta al pubblico

Soprintendenza Archeologia Belle Arti Paesaggio Etruria Meridionale/Facebook

Questo intervento, scrivono gli archeologici, "aumenterà la conoscenza delle varietà di tombe del V e del IV sec. a.C., nonché dell’impianto 'urbanistico' di quella che si presenta come una vera e propria 'città' scavata su più livelli e che comprende oltre 500 tombe finora conosciute a partire dal VII sec.a.C fino al III sec. a.C." La nuova scoperta sarà esposta al pubblico di visitatori al termine dei lavori e aggiungerà valore archeologico al comune di Barbarano Romano. Le 500 tombe ipogee conosciute sono collocate su diversi livelli del pendio collinare noto come Parco Regionale Marturanum, che in passato ospitava proprio la civiltà etrusca.

Si tratta di una vera e propria attrazione turistica, che attira visitatori desiderosi di ammirare le elaborate tombe etrusche e il Museo Civico delle Necropoli Rupestri, che conserva numerosi reperti rinvenuti durante gli scavi negli anni passati. Il sindaco di Barbarano Romano si è dichiarato entusiasta della novità: "Siamo felicissimi di questa scoperta, che accresce ulteriormente il valore archeologico del nostro paese. Promuoveremo quest'area in modo che sia la gente del posto che i turisti possano conoscere le sorprendenti capacità di costruzione sotterranea dell'antica civiltà etrusca."

Ti piacerebbe visitare questo antico e suggestivo sito?

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