Il vero motivo per cui i treni viaggiano in ritardo: eccolo spiegato
L’impazienza alla stazione, l’attesa di un treno che sembra eterna, le coincidenze casuali fra i trasporti ferroviari. Chiunque abbia vissuto, per poco tempo o per anni, la realtà dei treni conosce momenti del genere. Ma perché i treni sono sempre in ritardo? Al di là del semplice umorismo, ci sono diverse ragioni alla base della scarsa puntualità dei treni. Vediamole nel dettaglio!
Treni in ritardo: e adesso cosa faccio?
Ci risiamo: arrivi in stazione in anticipo, perché temi di perdere il treno, ma ti ritrovi ad aspettare molto più del dovuto. All'orario prestabilito, infatti, non senti alcun "ciuf ciuf" in lontananza e il binario davanti a cui stai attendendo resta desolatamente vuoto. A quel punto osservi il tabellone dei treni e ti accorgi che è segnalato un ritardo, che può variare da cinque minuti a persino due ore. A volte, questo avviso non viene segnalato e non sai quale sorte ti attenda, né tantomeno quando il tuo treno abbia intenzione di arrivare. Cosa fare? Oltre a innervosirti, valuti le possibili alternative: se dovessi perdere la coincidenza, saresti in tempo a trovarne un'altra che possa portarti a destinazione in tempo utile? E se invece il tuo treno era un diretto, fra quanto tempo arriverà il prossimo e a che ora riuscirai a raggiungere la meta? Vale la pena aspettare oppure cercare una soluzione alternativa? Insomma, spesso ci aspettiamo che il treno possa essere in ritardo e causarci un potenziale disagio, per questo motivo molte persone scelgono di optare per una partenza anticipata o per un'attesa più lunga durante la coincidenza: se questa infatti è di pochi minuti, c'è un alto rischio di poterla perdere e non sempre ce lo possiamo permettere.
La puntualità dei treni è spesso messa alla prova da una serie di variabili. Problemi tecnici, manutenzione delle linee ferroviarie, condizioni meteo avverse sono all’ordine del giorno. A queste variabili, si aggiungono anche eventuali congestioni del traffico. Tuttavia, se guardiamo alcuni dati statistici, possiamo farci un’idea più consapevole del perché i treni siano spesso in ritardo. Nel Regno Unito, ad esempio, più dell’87% dei treni regionali arriva puntuale o con un ritardo inferiore a 5-10 minuti, mentre i treni soppressi rappresentano il 3,3% del totale. L’Unione Europea fa meglio, dal momento che poco più del 90% dei treni regionali sono puntuali o con un ritardo minimo. Da questi dati, si può notare che in effetti i treni sono in ritardo, ma non sempre e non allo stesso modo nelle diverse aree geografiche. Ma quali sono le ragioni?
I treni sono sempre in ritardo? Statistiche e motivazioni
Abbiamo già menzionato quali sono i possibili motivi dietro al ritardo dei treni. A voler scendere nel dettaglio, possiamo elencare:
- Infrastruttura ferroviaria: qui rientrano cause come i tracciati non recenti, le manutenzioni continue, il sovraffollamento delle linee e i problemi di sicurezza. Di conseguenza, i treni accumulano frequenti ritardi, che si sommano fra loro e con quelli causati da altri fattori.
- Circolazione dei treni: un treno deve mantenere necessariamente una distanza di sicurezza dal treno precedente e, a volte, deve dare la precedenza a un altro treno. Si tratta di una ragione che dipende in modo diretto dall’organizzazione ferroviaria, ma risente anche di imprevisti.
- Imprevisti e incidenti: se i ritardi dovuti alla manutenzione o alla circolazione dei treni sono prevedibili, spesso un treno è in ritardo per ragioni impreviste. Soste prolungate, guasti improvvisi, incidenti possono influire sul singolo treno, e non solo.
- Problemi operativi: il ritardo nella preparazione del treno o l'organizzazione delle operazioni ferroviarie, possono causare ritardi.
- Scioperi: uno sciopero del personale ferroviario, ma anche eventuali proteste, possono interrompere i servizi ferroviari e causare ritardi significativi.
- Problemi con i passeggeri: comportamenti inappropriati o incidenti che coinvolgono i passeggeri possono portare a ritardi, come la necessità di evacuare un vagone o fermare il treno per un'indagine.
- Problemi amministrativi o organizzativi: ad esempio, problemi legati alla pianificazione dei percorsi o delle risorse, possono influire sui tempi dei treni.
- Infrastruttura obsoleta: in alcune regioni, l'infrastruttura ferroviaria può necessitare di aggiornamenti, il che può contribuire ai ritardi.
Ovviamente, per capire perché i treni sono sempre in ritardo dobbiamo valutare il modo in cui questi tre insiemi di cause si concatenano fra loro. E incidono sull’intera circolazione dei treni, andando anche a causare ritardi a catena.
Treni sempre in ritardo e paradosso dell’ispezione
Al di là delle ragioni appena descritte, spesso i treni sono puntuali ma ci sembrano in ritardo. Si tratta di un classico esempio del fenomeno noto come paradosso dell’ispezione. Concetto statistico, questo fenomeno si verifica quando la percezione individuale dei tempi di attesa è diversa dalla media effettiva a causa della distribuzione irregolare degli eventi.
Per esempio, un treno che arriva in media ogni 15 minuti non impedisce che alcune persone debbano attendere più a lungo. Anzi, se la media è di 15 minuti ma la distribuzione è molto irregolare, ci saranno poche persone che attendono poco e numerose persone che attendono molto. In pratica: i treni sembreranno sempre in ritardo anche se magari non lo sono. Il paradosso dell’ispezione sottolinea quindi come la percezione individuale possa deviare dalla media effettiva o, meglio, come la media statistica spesso non rifletta le situazioni reali e crei l’illusione di ritardi costanti.
E tu hai l'impressione che i treni siano sempre in ritardo?
