Rider si rifiuta di consegnare un ordine: il motivo che ha portato il fattorino alla drastica decisione

di Davide Bert

30 Agosto 2023

Rider si rifiuta di consegnare un ordine: il motivo che ha portato il fattorino alla drastica decisione
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Da quando esistono l’e-commerce e il delivery, farsi recapitare a casa cibo, abiti, oggetti e prodotti di qualunque tipo, è diventata una prassi comune. In particolare, durante la Pandemia, questa modalità di acquisto ha avuto un incremento ancora maggiore. Si tratta di una procedura entrata ormai nella quotidianità, così semplice e veloce da far spesso dimenticare che dietro c’è il lavoro di persone e non di macchine. E se a un certo punto il Rider si rifiuta di consegnare un ordine?

Un fattorino non ha recapitato volontariamente un acquisto per una ragione ben precisa. Più che l’episodio, a fare notizia è stata proprio la sua motivazione. 

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Soltanto a dirlo sembra assurdo, perché si dà per scontato che tutto funzioni alla perfezione. Basta usare una app sullo Smartphone o un andare su un sito tramite pc, e in pochi clic il gioco è fatto. Eppure chi trasporta “il pacco” è una persona, che per diverse ore al giorno sgobba su una bici o su uno scooter, spesso per una paga improponibile. A tutto questo non si pensa, al massimo si traccia il percorso del corriere e si attende che suoni il citofono. Nella maggior parte dei casi non si ha nemmeno contatto con il fattorino, perché si ritira tutto dall’ascensore.

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Invece qualche volta bisognerebbe ricordarsi che c’è chi lavora con il sole o con la pioggia, con il freddo o con il caldo, per far arrivare quanto chiesto a destinazione. Negli Stati Uniti c’è stato qualcuno che ha ben pensato di rammentare quanto detto a un cliente “fortunato”. In pratica il Rider si rifiuta di consegnare un ordine perché non c’è la mancia. Alla cifra totale di 92 dollari (circa 90 euro), mancava infatti la percentuale per il servizio. Il giovane corriere ha condiviso la sua storia sul web ed è divenuta ben presto virale. 

L’episodio ha diviso il pubblico. In tanti si sono schierati con il fattorino. Per questi infatti è naturale e ovvio aggiungere un piccolo plus al conto. Altri invece hanno giudicato il gesto del tutto arbitrario e inopportuno. Questi ultimi hanno dunque affermato che la mancia è di sicuro una prassi giusta, ma legata alla qualità e rapidità della consegna. Quindi va aggiunta al termine della prestazione, e non all’inizio. Tu che ne pensi? Da che parte stai?

 

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