Scoperta la più grande città sotterranea mai conosciuta: risale a circa duemila anni fa

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di Francesca Argentati

24 Aprile 2022

Scoperta la più grande città sotterranea mai conosciuta: risale a circa duemila anni fa
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Le città sotterranee sono dei reperti eccezionali e dal grande potere suggestivo. Tunnel e gallerie si dipanano al di sotto della superficie, nascondendo storie antiche di indubbio fascino. Nati con lo scopo di attraversare più comodamente la città, i misteriosi cunicoli privi di luce sono attraversati da turisti e visitatori in ogni parte del mondo.

In Turchia è stata scoperta una grande città sotterranea, composta da numerose chiese e sinagoghe.

via Daily Sabah

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TURCHIA - Scoperta una #CittàSotterranea del II - III secolo d.C. nel distretto di #Midyat, nella provincia sudorientale...

Pubblicato da Romano Impero su Giovedì 21 aprile 2022

Il fatto straordinario è avvenuto a Midyat, nella provincia di Mardin: si tratta di una città enorme, risalente tra il secondo e terzo secolo d.C.

Le operazioni di scavo erano iniziate a seguito del ritrovamento di una grotta, durante le attività di pulizia delle strade e delle case antiche della città, ha dichiarato il sindaco Veysi Shain. A quel punto la perlustrazione sotterranea è stata approfondita, portando alla scoperta di tunnel e santuari.

Il nome della città sotterranea è Matiate, che vuol dire “Città delle Grotte”. L’appellativo era conosciuto grazie a incisioni assire risalenti al IX secolo a.C.

Gani Tarkan, direttore del Museo Mardin a capo degli scavi, ha rivelato che ha stato scoperto un tunnel della lunghezza di cento metri. Percorrendo il cunicolo sono state ritrovate 49 stanze, alcune delle quali utilizzate come chiese e sinagoghe.

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“Inoltre, ci sono magazzini e vari pozzi d’acqua. Alcune decorazioni abbelliscono le mura in diverse aree” ha detto Tarkan.

Sembra che la città sia stata costruita come nascondiglio o via di fuga, oltre a essere stata abitata continuativamente per 1900 anni. Dal momento che nel secondo secolo d.C il Cristianesimo non era ancora riconosciuto come religione ufficiale, i fedeli dovevano rifugiarsi in luoghi sicuri per sfuggire alle persecuzioni.

Gli scavi hanno raggiunto soltanto il 3% della città, dunque potrebbe esserci ancora molto alto da scoprire.

Una volta terminato il lavoro sarà un sito unico al mondo. Non esiste un’altra città sotterranea che occupi un’area così vasta” ha affermato l’archeologo.

Non ci resta che attendere le ulteriori sorprese che Matiate potrebbe offrire. La città sotterranea, che aumenterà notevolmente il numero dei turisti, sarà parzialmente aperta al pubblico.

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