In Indonesia alcuni protestanti no-mask vengono costretti a scavare le fosse per le vittime del Covid-19

di Simone Fabriziani

16 Settembre 2020

In Indonesia alcuni protestanti no-mask vengono costretti a scavare le fosse per le vittime del Covid-19
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Con lo scoppio della pandemia da Covid-19 in tutto il mondo, sono aumentati non soltanto i casi di infezione tra la popolazione mondiale, ma anche i casi di "ribellione" sociale legata alla confutazione delle teorie scientifiche e mediche vigenti e relative alla prevenzione da Coronavirus: stiamo parlando del fenomeno sempre crescente dei negazionisti e dei no-mask. Questi ribelli del sistema sociale però non hanno avuto vita lunga, almeno nell'isola di Giava, in Indonesia.

via The Telegraph

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In Indonesia's Java, Punishment for Not Wearing Masks is Digging Graves for Covid-19 Victims Authorities instructed...

Pubblicato da Murugan Govindaswamy su Lunedì 14 settembre 2020

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Nel distretto di Cerme, nell'est dell'isola di Giava, le autorità amministrative hanno deciso di assegnare un lavoro "punitivo" e di carattere sociale ed educativo a 8 negazionisti no-mask dell'area geografica; questi otto individui, divisi in quattro gruppi da due, dovranno aiutare a scavare le fosse per interrare le bare che contengono le vittime del Covid-19, che sta flagellando lo stato dell'Indonesia da mesi interi.

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Secondo le autorità locali, negli ultimi tempi c'era carenza di becchini per le sepolture, quindi a Cerme hanno deciso di integrare il personale con 8 nuovi lavoratori; sono tutti facenti parte del fenomeno sociale dei no-mask e dei negazionisti del virus cinese: in questo modo "Si spera che questo possa creare un effetto deterrente contro le violazioni."

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Certo, il lavoro per la sepoltura delle bare è molto duro, sia fisicamente che psicologicamente, ma l'Indonesia rimane purtroppo tra le nazioni asiatiche con il maggior numero di casi di positività al Covid-19, tant'è che dal 14 settembre 2020 la nazione ha posto un maggior numero di restrizioni sociali ed economiche.

Attività come bar e ristoranti saranno in funzione solo per consegne ed asporto, scuole, parchi, luoghi di ricreazione sono chiusi fino a data da destinarsi, mentre alcune delle attività lavorative essenziali (alimentare, finanziaria, edilizia) lavoreranno con rigidi protocolli sanitari e con il 50% in meno di dipendenti.

In Indonesia's Java, Punishment for Not Wearing Masks is Digging Graves for Covid-19 Victims Authorities instructed...

Pubblicato da Murugan Govindaswamy su Lunedì 14 settembre 2020

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Una decisione, quelle delle autorità locali ad est di Giava, che sta facendo molto discutere il mondo intero, diviso se questa "punizione" sociale nei confronti dei no-mask sia educativa o semplicemente un sfoggio inutile di clamore mediatico.

A posteri, forse, l'ardua sentenza.

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