Le maestose Grotte di Frasassi: una bellezza naturale scoperta lanciando un sasso nel buio

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di Claudia Melucci

09 Novembre 2019

Le maestose Grotte di Frasassi: una bellezza naturale scoperta lanciando un sasso nel buio
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Le grotte carsiche, ovvero le cavità scavate nella roccia nei millenni da parte dell'acqua, costituiscono un misterioso ingresso verso le profondità della terra. Il territorio italiano è ricco di simili grotte, attirando speleologi da tutto il mondo prima e visitatori dopo, una volta che i percorsi vengono messi in sicurezza e illuminati.

Le grotte di Frasassi sono state scoperte soltanto nel 1971, ma per la loro maestosità si sono guadagnate lo stupore di milioni di visitatori – soprattutto bambini.

via Repubblica

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pixabay

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Le grotte di Frasassi sono un complesso di grotte carsiche che si estendono sul territorio marchigiano, in particolare nel comune di Genga (AN). Al loro interno si trova una cavità tra le più profonde in Europa e nel mondo, chiamata Abisso Ancona.

L'Abisso Ancona è anche il primo tratto che gli speleologi scoprirono nel 1971: la scoperta del complesso carsico si attribuisce a Rolando Silvestri del CAI (Club Alpino Italiano) delle Marche, il primo che scoprì alcune insenature sulla cima del monte Valmontagna. Lo speleologo, dopo essersi accorso delle entrate, tornò sul monte insieme ad alcuni suoi colleghi e con le adeguate attrezzature. 

Alla sommità di una delle cavità – quella che poi sarebbe stata battezzata Abisso Ancona – gli esperti decisero di calcolare la profondità misurando il tempo di caduta di un sasso: contarono 6 secondi di caduta libera, pari a 200 metri di altezza. Da quel momento iniziò la scoperta di quello che sarebbe stato poi il complesso delle grotte di Frasassi.

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Superchilum/Wikimedia

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Entrando nelle grotte di Frasassi si possono osservare creazioni naturali meravigliose: enormi stalattiti pendenti dalle sommità delle grotte, stalagmiti e pozzi di acqua cristallina. Tra i punti di interesse, oltre al maestoso Abisso Ancona, c'è la Sala delle Candeline – chiamata così per le decine di esili stalagmiti posizionate ai bordi di un laghetto –, il Castello delle Streghe ed altre formazioni naturali dai nomi più fantasiosi che hanno a che fare chiaramente con il loro aspetto.

Claudio.stanco/Wikimedia

Claudio.stanco/Wikimedia

Le grotte di Frasassi sono tradizionalmente meta delle scuole del centro Italia, i cui studenti hanno la possibilità di scrutare le profondità delle montagne dando libero sfogo alla fantasia nell'identificare oggetti e personaggi nelle varie formazioni minerali. 

Frasassi/Wikimedia

Frasassi/Wikimedia

Nelle grotte si sperimenta in prima persona condizioni di temperatura e umidità difficilmente riscontrabili altrove: per l'intero anno il termometro di mantiene sui 14°C con un 99% di umidità. Anche in estate, quindi, è fortemente consigliato recarsi alle grotte muniti di felpe e giacche per i più freddolosi!

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