Un ricercatore ha misurato la stretta micidiale del granchio del cocco per la prima volta

di Marta Mastrogiovanni

24 Settembre 2019

Un ricercatore ha misurato la stretta micidiale del granchio del cocco per la prima volta
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Il Birgus Latro è il crostaceo terrestre più grande al mondo e deve il suo nome scientifico alla sua insolita abilità nel rubare le noci di cocco dalle palme ― frutti che riesce ad aprire con facilità, grazie alla sua stretta micidiale. È per questo che viene comunemente rinominato "il granchio dei cocchi". Le sue dimensioni possono tranquillamente sfiorare il metro di lunghezza e la sua stretta è 10 volte superiore a quella di un uomo. Per la prima volta, è stato possibile misurare la forza di questo gigantesco crostaceo, grazie al ricercatore dell'Okinawa Churashima Foundation, Shin-ichiro Oka.

via Plos One

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Il capo ricercatore Shin-ichiro Oka ha imparato a sue spese quale sia il livello di forza di questi straordinari animali che, tra le varie parti del mondo, abita quella a sud del suo Paese, il Giappone. Lo studioso ha testato la forza delle chele di 29 esemplari tra i 30 grammi e i 2 Kg di peso, riuscendo a schivare quasi tutti gli attacchi dei crostacei che si erano naturalmente spaventati e messi sulla difensiva. "È stato un inferno senza fine" ha ammesso il ricercatore, che è stato "pinzato" due volte, ma che ha avuto comunque successo nella raccolta dei dati. Grazie ad un sensore, infatti, è riuscito a registrare la massima forza di presa nei granchi più grossi: 1.800 newton.

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Un animale che, in quanto a forza, non ha quasi rivali: un esemplare di 4 Kg, infatti, dovrebbe raggiungere una presa di circa 3.000 newton, ovvero molto più di quanto siano in grado di fare gli altri crostacei. Le aragoste, ad esempio, raggiungono i 250 newton, mentre un uomo i 300 newton. Nel mondo animale, è ancora il coccodrillo ad essere il più temibile: le sue fauci si chiudono attorno alla preda con una forza di 16.000 newton.

Grazie ad una tale forza, il granchio del cocco è in grado di procurarsi del cibo, come noci di cocco o altri crostacei più piccoli, ma anche di difendersi in caso si sentissero minacciati.

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