India: il "Monte Everest" dei rifiuti è diventato così alto che deve essere segnalato agli aerei di passaggio

di Simone Fabriziani

12 Giugno 2019

India: il "Monte Everest" dei rifiuti è diventato così alto che deve essere segnalato agli aerei di passaggio
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Ci credereste se vi dicessimo che in India esiste una montagna di rifiuti ed immondizia di varia tipologia che potrebbe fare invidia al Monte Everest? Beh, non stiamo di certo parlando delle stesse dimensioni, eppure questo ammasso di tonnellate di rifiuti alle porte di Nuova Delhi nello stato asiatico sta crescendo ogni anno a dismisura, fino a raggiungere attualmente l'altezza di 65 metri, e non accenna a fermarsi e battere nuovi...record negativi!

via Express UK

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Soprannominato "Monte Everest" dalla gente del posto, il monte di rifiuti nella discarica di Ghazipur entro il 2019 potrebbe superare le dimensioni in altezza del Taj Mahal, il monumento architettonico più celebre dell'India. Inauguata nel 1984, la discarica di Ghazipur è cresciuta anno dopo anno, fino ad arrivare nel 2002 alle dimensioni di 20 metri di altezza, ma ora la montagna di rifiuti  ha raggiunto il suo picco record, mentre i 21 milioni di abitanti dell'area urbana della capitale indiana stanno cercando di affidarsi per lo smaltimento dei rifiuti anche ad altre discariche instaurate più recentemente.

Nel 2018 due abitanti del luogo sono stati travolti da una frana della "montagna" venefica causata dalle piogge con conseguenze fatali; ciò ha portato conseguentemente alla chiusura per pochi giorni della discarica di Ghazipur, ma ora questa è attiva più che mai senza grandi cambiamenti a tutela della salute e dell'incolumità dei residenti della zona.

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Quest discarica non ha assolutamente alcun sistema di rivestimento e protezione, e poggia praticamente sul terreno, ed inoltre produce un liquido nero chiamato "colaticcio" che viene puntualmente riversato in un canale di scolo dell'area. Le conseguenze di questa attività venefica hanno portato i residenti, ben prima della tragedia causata dalla frana nel 2018, a lamentare forti problemi respiratori tra il 2013 e il 2017 con circa 980 decessi in totale per infezioni respiratorie acute.

Allo stato attuale, l'India è uno dei maggiori produttori di rifiuti al mondo, e proprio per questo il paese asiatico sta vivendo momenti di crisi anche per quanto riguarda lo smaltimento di essi. Nella speranza che le amministrazioni governative trovino al più presto una soluzione adeguata all'emergenza "montagne di immondizia."

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