A parità di età, il cervello delle donne è più giovane di 3 anni rispetto a quello degli uomini: lo conferma la scienza

di REDAZIONE

26 Maggio 2019

A parità di età, il cervello delle donne è più giovane di 3 anni rispetto a quello degli uomini: lo conferma la scienza
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Galanteria vuole che non si chieda mai l'età a una donna. Per gentilezza, infatti, le donne devono essere considerate giovani e non è molto opportuno fare riferimenti al loro invecchiamento.

Al di là di modi di dire o luoghi comuni, la "costante giovinezza" delle donne ha di recente trovato conferme scientifiche.

Proprio così, visto che uno studio ha dimostrato che, biologicamente, gli individui di sesso femminile tendono ad avere un cervello più giovane dei loro coetanei maschili. Come? È tutta una questione di zuccheri e metabolismo.

StockSnap/Pixabay

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La ricerca, condotta dalla Scuola di Medicina dell'Università di Washington a St. Louis, ha preso in esame 121 donne e 84 uomini tra i 20 e gli 82 anni di età.

Per analizzare al meglio il flusso di sangue e glucosio nel cervello delle persone che hanno partecipato allo studio, i ricercatori hanno raccolto dati sulle quantità di zuccheri che affluivano nelle varie aree cerebrali tramite specifiche tomografie a positroni.

Che il nostro cervello si nutrisse di zuccheri era una cosa già nota, così come già si sapeva che le loro percentuali diminuiscono col passare degli anni. Tuttavia, meno conferme si avevano riguardo alla relazione tra questo processo "nutritivo" e il sesso degli individui.

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sbtlneet/Pixabay

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Così, confrontando i dati dell'afflusso di glucosio nel cervello con quelli dell'età dei volontari, sono emersi risultati sorprendenti.

Un software ha calcolato l'età anagrafica delle donne volontarie partendo dal metabolismo cerebrale. Mediamente, le cifre restituite dai computer sono state minori di circa 3,8 anni rispetto all'età reale.

Noelle Otto/Pexels

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Per avere ulteriori conferme, i ricercatori hanno poi eseguito lo stesso procedimento sugli uomini. Tramite lo stesso calcolo e le stesse analisi, i loro cervelli risultavano più anziani di 2,4 anni rispetto all'età anagrafica reale.

I sorprendenti responsi di questo esperimento potrebbero essere collegati alla maggiore lucidità cognitiva che spesso è stata notata nelle donne in età avanzata. Grazie al loro cervello più giovane, riescono a ragionare, intuire e risolvere problemi più facilmente dei maschi.

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