Per la prima volta in Europa, l'energia pulita ha superato quella prodotta dagli impianti a carbone e a gas

di Alberto Ragazzini

04 Febbraio 2019

Per la prima volta in Europa, l'energia pulita ha superato quella prodotta dagli impianti a carbone e a gas
Advertisement

Finalmente delle buone notizie sul fronte ambientale. Anche se la strada da percorrere per salvare il nostro pianeta è ancora lunga, gli ultimi dati europei sulla produzione di energia rinnovabile lasciano ben sperare per un futuro più green. L'ultimo anno potrebbe essere stato infatti quello della svolta, in cui l'energia pulita ha superato una volta per tutte quella prodotta dal carbon fossile. 

Advertisement
usfwshq/Flickr

usfwshq/Flickr

Il 2018 ha lasciato una buona notizia per l'ambiente: in Europa, per la prima volta, la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili ha superato quella prodotta dal carbone. Nell'ultimo periodo, infatti, eolico e fotovoltaico hanno aumentato del 2% la produzione complessiva, mentre quella legata al combustibile fossile è diminuita di circa il 6%. Tutto questo vuol dire che l'energia pulita fornisce il 32,3% del mix elettrico europeo, mentre il carbone il 30%.

Questi dati sono stati divulgati dal documento annuale redatto da Agora Energiewende e Sandbag, che hanno analizzato il settore energetico europeo. Sulla base dei trend attuali e delle previsioni a breve termine, hanno evidenziato il complessivo e rapido declino dell'uso del carbon fossile per la produzione di energia elettrica.

Advertisement
Gerry Machen/Flickr

Gerry Machen/Flickr

I dati sono ottimi e descrivono l'evoluzione delle energie rinnovabili che fino a poco tempo fa non riuscivano a essere competitive nel mercato. Ciò è dovuto all'aumento dei prezzi dell'energia fossile e alle aste al ribasso del fotovoltaico ed eolico: in Germania è possibile acquistare energia pulita ad un prezzo tra i 45 e 60€ per MWh, una cifra pari o addirittura inferiore a quella dell'energia all'ingrosso (e inquinante) di molti paesi. Questo abbassamento dei prezzi unito alle politiche green degli stati europei, hanno dato ulteriore slancio a un settore già in crescita.

Soltanto sul fronte del fotovoltaico i moderni impianti sono in grado di fornire circa 10 GW, e le previsioni di crescita entro il 2022 parlano di impianti che arriveranno a produrre circa 30 GW di energia! Finalmente sembra che la situazione stia iniziando a smuoversi: Dave Jones analista di Sandbag ha affermato che in soli sei anni le emissioni di CO2 annuali prodotte dalle centrali di carbone europee, sono diminuite di circa 250 milioni di tonnellate. Una bella notizia che per il momento lascia ben sperare e può far tirare un sospiro di sollievo al nostro pianeta. 

Advertisement