Gli psicologi hanno rivelato perché è fondamentale alzarsi presto la mattina e come riuscirci facilmente

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di Claudia Melucci

20 Novembre 2018

Gli psicologi hanno rivelato perché è fondamentale alzarsi presto la mattina e come riuscirci facilmente
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Mentre molti inorridiranno al solo pensiero di anticipare la sveglia al mattino, gli scienziati parlano chiaro: alzarsi presto la mattina riduce del 25% il rischio di cadere in depressione, rispetto ad alzarsi quando il sole è già alto. Lo studio, pubblicato sulla rivista Psychiatric Reserach, afferma che chi inizia la giornata all'incirca alle 6 di mattina gode a lungo termine di uno stato di salute migliore, rispetto ai "gufi notturni". Non solo; pare che iniziare ad alzarsi prima la mattina è più facile di quanto si pensi. 

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Il motivo per cui alzarsi prima è meglio che alzarsi dopo è il ritorno ai ritmi circadiani primitivi, o perlomeno a quelli antecedenti l'invenzione della lampadina; allora, si andava a dormire quando il sole calava e ci si svegliava alle prime luci dell'alba.

Con l'evoluzione tecnologica le ore di veglia non solo si sono spostate ben oltre il tramonto, ma sono andate in contro ad una sostanziale contrazione: si dorme di meno e si fanno più cose. 

Lo studio ha visto che andare a letto prima, per poi anticipare l'uscita dal letto il giorno seguente, ha anche dei risvolti sulla vita sociale delle persone: i gufi notturni, infatti, non solo sono più esposti al rischio depressione, ma molto più probabilmente non si sposeranno, vivranno da soli, fumeranno e avranno difficoltà a dormire. 

Secondo la psicologa australiana Marny Lishman, però, non ci si deve alzare prima per fare più cose. 

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Secondo la dottoressa, per rendere davvero piacevole e costruttivo l'alzarsi presto al mattino, non ci si deve prefiggere di sfruttare quei minuti in più per fare qualcosa in particolare. 

Svegliarsi presto significa strappare al giorno qualche istante in cui ci si può permettere di non fare; alle prime luci dell'alba è preferibile non fare niente, ma sentire di esserci. Può essere utile meditare o dedicarsi ad attività blande come potrebbe essere sfogliare un giornale di gossip. L'importante è non prendere l'agenda, pianificare o anticipare quello che normalmente si sarebbe fatto ore dopo. Meglio sorseggiare con estrema calma una tazza di tè o caffè.

Quanto tempo prima bisogna alzarsi? La risposta è del tutto personale: la dottoressa consiglia 30 minuti prima, ma può essere anche un'ora prima come 15 minuti. 

Come riuscire ad alzarsi prima la mattina, a detta di chi ci è riuscito.

Come riuscire ad alzarsi prima la mattina, a detta di chi ci è riuscito.

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Per alzarsi prima la mattina è necessario rivedere alcune abitudini, soprattutto quelle della sera. Ecco alcuni consigli per riuscirci più facilmente:

  1. Niente cambiamenti drastici: date tempo al tempo. Fate abituare il vostro corpo ai nuovi ritmi in maniera molto graduale. Iniziate con 15 minuti di anticipo della sveglia per poi aumentare man mano.

  2. Andare a letto prima: questo potrebbe voler dire abbandonare le serie TV, i film a notte fonda o i video giochi. Il consiglio è quello di mettersi a letto presto, anche se si pensa di non avere sonno: in compagnia di un libro, gli occhi si chiuderanno in men che non si dica.

  3. Allontanare la sveglia dal letto: averla vicino potrebbe voler dire spegnerla senza neanche accorgersene. Mettendola lontana, invece, dovrete necessariamente svegliarvi per silenziarla.

  4. Non rimanere a letto dopo la sveglia: forzatevi di non richiudere gli occhi, di uscire da sotto le coperte subito dopo il suono della sveglia. 

  5. Non razionalizzare: pensare appena svegliati ai motivi per cui ci si dovrebbe alzare porta ad un fallimento sicuro. Fatelo come se fosse un ordine esterno, fate in modo che l'opzione di continuare a dormire non sia contemplata.

  6. Trovare una buona ragione: avere un buon motivo per cui uscire dalle coperte aiuta molto. Potrebbe essere una gustosa colazione oppure una vestaglia calda.

  7. Prevedere delle ricompense: già, anche le auto-ricompense funzionano! Siate buoni con voi stessi nei periodo in cui state cambiando ritmi. 

  8. Sfruttare bene il tempo guadagnato: il consiglio è quello di non impiegare il tempo extra in cose non prioritarie. Fate quello che ritenere più importante, che potrebbe anche essere stare con voi stessi senza fare niente.

E voi, che tipi siete? Mattinieri o gufi notturni? Siete in sintonia con i vostri ritmi, o vi piacerebbe modificarli, magari alzandovi prima?

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