Dei ricercatori scoprono una nuova specie di formica che si fa esplodere per salvare la colonia da un pericolo

di Giulia Bertoni

28 Aprile 2018

Dei ricercatori scoprono una nuova specie di formica che si fa esplodere per salvare la colonia da un pericolo
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Molte sono le cose che rendono affascinanti le formiche, a cominciare dal loro spiccato senso sociale e la complessa organizzazione interna. E se forse saprete già che sono in grado di trasportare pesi di gran lunga superiori a quello del loro corpo e che, a eccezione dei mammiferi, sono gli unici animali che presentano la capacità di apprendere in modo interattivo, oggi vi sveliamo la natura di una formica del Borneo che, quando percepisce una minaccia per la colonia, per proteggerla non esita ad auto-distruggersi.

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La formica che si fa "esplodere".

La formica che si fa "esplodere".

ZooKeys

Gli scienziati erano a conoscenza da tempo dell'esistenza di formiche che sacrificano la propria vita per proteggere quella del gruppo, ma era dal 1935 che non venivano scoperte nuove specie, per questo un gruppo di studiosi dell'Università di Vienna ed altri esperti del Museo di Storia Naturale della capitale austriaca si sono messi in viaggio alla ricerca di qualcosa di nuovo. 
La loro spedizione entomologica ha toccato paesi come la Malesia, la Thailandia e il Borneo ed è stato proprio in questo ultimo luogo che hanno scovato una specie non nota, a cui hanno dato il nome di Colobopsis explodens.

Quando capiscono che si avvicina un pericolo per la colonia, queste formiche innescano la rottura della propria parete addominale, dalla quale fuoriesce una sostanza liquida ma appiccicosa che si rivela tossica o letale per molti animali.
Questa forma di suicidio altruistico è stata osservata solo in organismi iper-sociali che "valutano" la sopravvivenza della collettività come più importante di quella del singolo, fra cui le termiti; nel caso delle formiche, ad auto-distruggersi sono solo le operaie, ossia quelle di rango sociale più basso.

La spedizione ha avuto buon esito ma gli scienziati ci assicurano che resta ancora molto da scoprire su questi affascinanti animali dallo spiccato senso del sacrificio!

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